Sel e Rifondazione, i separati della sinistra si presentano

CHIETI. «Siamo l’unica lista di sinistra che concorrerà alle regionali contro due schieramenti di centro destra». Maurizio Acerbo, candidato presidente alla Regione sotto l’insegna di “Un’altra...
CHIETI. «Siamo l’unica lista di sinistra che concorrerà alle regionali contro due schieramenti di centro destra». Maurizio Acerbo, candidato presidente alla Regione sotto l’insegna di “Un’altra Regione con Acerbo” ha presentato con parole al pepe la lista dei candidati che concorreranno nella circoscrizione di Chieti. Non sono mancate stilettate agli altri gruppi di sinistra che, invece, supporteranno la candidatura a presidente di Luciano D’Alfonso. «A breve renderemo noto il numero dei transfughi politici che sono passati da un lato all’altro della barricata. Potevamo - dice Acerbo- scegliere di salire sul carro di D’Alfonso ma abbiamo deciso di battagliare in virtù dei nostri principi e dei nostri valori. Noi siamo la lista dei diritti del lavoro e del sociale».
Parole che trovano subito il plauso dei candidati consiglieri in provincia di Chieti della lista di Acerbo. Ci sono volti noti della politica cittadina, come l’ex presidente del consiglio nella passata consiliatura di centro sinistra Enrico Raimondi, e altri personaggi della società civile con alle spalle un impegno certificato speso per gli ideali della sinistra e per l’ambiente: Serena Cinque, Pasquale D’Angelo, Amanda De Menna, Luca Iezzi, Graziella Marino, Andrea Rosario Natale e Gianni Scarsi.
«Siamo di fronte a persone di qualità- aggiunge Acerbo- che hanno sempre combattuto i poteri forti e il clientelismo».
A pochi metri di distanza anche Sel ha presentato i candidati consiglieri che concorreranno in provincia di Chieti. Dove, però, il partito di Vendola sosterrà la candidatura di D’Alfonso. In piena antitesi, di fatto, con quanto sbandierano da Acerbo. Questi i nomi dei candidati di Sinistra ecologica e libertà che appartengono, per lo più, alla società civile e al mondo universitario: Lucia Calabrìa, Franco Caramanico, consigliere regionale uscente, Alessandro Cianci, coordinatore provinciale del partito e ricercatore della D’Annunzio, Marisa D’Alfonso, Nicolino Di Domenica, Pasqualino Di Genni, Francesco Di Filippo e Virginia Marrone.
Chiare le parole di Franco Caramanico: «Metto a disposizione del partito la mia esperienza. Dirò alla gente- anticipa Caramanico- qual è la reale situazione della Regione Abruzzo, indebitata e con tanti problemi. In compenso noi di Sel ci siamo sempre distinti portando a casa risultati lusinghieri». E Lucia Calabrìa aggiunge: «Il mio obiettivo- dice- è dare una seconda opportunità alle donne estromesse dal mondo del lavoro».
Jari Orsini