VAL DI SANGRO

Sevel ferma di nuovo e fino a stasera: mancano pezzi per i furgoni

Nuovo stop alla produzione a causa della carenza dei semiconduttori. Ma, dopo la visita di Tavares, la Fismic è ottimista: «Questo polo è strategico»

ATESSA. La visita del ceo di Stellantis (Gruppo Fca+Psa), Carlos Tavares, non ha impedito l’arrivo di ulteriori disagi nello stabilimento Sevel - la più grande fabbrica d'Abruzzo dove viene prodotto il furgone modello Ducato e del gruppo Stellantis - alle prese con uno dei periodi più critici a partire dalla crisi economica del 2008.

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È stato comunicato dalla direzione aziendale che, a causa dei problemi di fornitura dei semiconduttori, lo stabilimento deve stare fermo per altri tre turni dalle 22,15 di ieri, fino alle 22,15 di oggi. L’attività lavorativa riprende questa sera con il terzo turno dalle 22,15. Il settore Ckd che realizza componenti per il Ducato costruito in Messico, lavora invece regolarmente.

La visita di ieri di Tavares in Sevel è tuttavia da leggere, per la Fismic Confsal, come «un avvenimento importante e positivo» così come ha commentato il segretario generale Roberto Di Maulo. (d.d.l.)

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