Sgabelli rotti all’Artistico, a lezione si sta in piedi

Protesta al Palizzi dopo che una ragazza è finita in ospedale cadendo da una sedia Il presidente della Provincia agli studenti: «Sto con voi, ma non abbiamo un soldo»

LANCIANO. Sono rimasti senza sedie e senza sgabelli per fare lezione i circa 300 studenti del liceo artistico Palizzi. Di qui, ieri mattina, la protesta dei ragazzi che hanno occupato l’atrio dell’istituto. La decisione di eliminare le sedute pericolanti (quasi tutte) dalle aule è stata presa sabato scorso dopo che il giorno prima una ragazza era caduta da uno sgabello e aveva dovuto essere accompagnata al pronto soccorso. La studentessa ha avuto solo una lesione a un muscolo e un ematoma giudicati guaribili in pochi giorni, ma da questo episodio sia i professori e sia i ragazzi hanno capito che la situazione non è più sostenibile.

«Da cinque anni chiediamo che si intervenga per dotare la scuola di sedie e sgabelli idonei», spiega Federica, rappresentante d’istituto, «e mai nessuno ci ha voluti ascoltare. Ora che una ragazza si è fatta male si è costretti a intervenire, non è giusto». I rappresentanti d’istituto precisano che la protesta dei ragazzi è sostenuta da tutto il Palizzi, dirigenti, professori e personale non docente compresi.

«Spesso accade che dobbiamo fare lezione per cinque ore sugli sgabelli utilizzati per i tavoli da laboratorio», racconta Walter, rappresentante degli studenti, «e questo avviene perché nella scuola non ci sono abbastanza sedie. Da sempre ci organizziamo con quello che abbiamo, ma la situazione è tragica: non solo mancano le sedie, ma abbiamo sgabelli rotti e per questo pericolosi, bagni inagibili, tubi che perdono, computer vecchi e termosifoni che non funzionano».

Ieri a scuola è arrivato il presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio che, accompagnato dal vicepreside e dai due rappresentanti d’istituto, ha constatato personalmente lo stato della struttura. «Sono sinceramente dalla vostra parte», ha detto Di Giuseppantonio ai ragazzi, «e capisco le vostre ragioni. Vi chiedo però di comprendere le nostre: il nostro ente è in dissesto e non abbiamo un soldo. Cerchiamo di fare quello che possiamo».

Il presidente ha quindi contattato gli uffici scolastici dell’ente per cercare di destinare al Palizzi un finanziamento inizialmente previsto per un altro istituto della provincia.

Gli sgabelli necessari dovrebbero essere 150 (la scuola si è dotata di una ventina di sgabelli con fondi propri) per una spesa che si aggira sui 50-60 euro l’uno.

Daria De Laurentiis

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