Sposi sulla Costa dei trabocchi

Il paese mobilitato per una coppia americana

SAN VITO. Quando Jay e Mary, americani residenti tra New York e Denver, hanno deciso di sposarsi in Italia, di certo non immaginavano che per preparare la cerimonia del lieto evento concorresse mezzo paese di una delle coste più belle dell'Adriatico. Ma è quello che è successo lunedì a San Vito. La storia sembra tratta direttamente da una commedia romantica.

Jay August Ochreiter, chirurgo ortopedico con studio a New York, avrebbe voluto sposare Mary Katherine Conca in Italia, a Roma, Venezia o Firenze. La coppia è partita con tutte le carte necessarie, ma una volta arrivati nel municipio della capitale si è trovata di fronte ad un muro burocratico. Oltretutto per appena 15 minuti di cerimonia, bisognava sborsare 1.200 euro.
Sconsolato Jay ha cominciato a cercare su Internet per vedere se avrebbe potuto coronare il suo sogno in altri municipi "famosi". Quasi per caso, dopo aver cercato un appartamento sulla costa adriatica, Jay si è imbattuto in San Vito. Con Mary sono capitati proprio durante le feste patronali, il 15 e il 16 giugno scorsi. Il paese in festa, la suggestiva costa di ginestre, il municipio che si affaccia tra cielo, verde e mare, sono stati per i due fidanzati una vera e propria folgorazione.

Da lì comincia il film. In inglese si sono rivolti ad un ragazzo del posto per chiedergli dove fosse il municipio, e lui ha mandato a chiamare Ernesto Antonucci che, con i suoi 47 anni passati in Inghilterra, è stato il traduttore e il deus ex machina di tutta l'operazione matrimoniale.

Un tam tam di telefonate, dalla segretaria comunale all'ufficiale di stato civile, Attilio Alberico, e la cerimonia è stata organizzata in quattro e quattr'otto. La cosa più magica per la coppia di americani è stata poi la partecipazione di quasi tutto il paese.

Le donne dell'Accademia del tempo libero hanno preparato dolci e buffet e l'associazione Il Gabbiano si è occupata dell'organizzazione dell'evento, dai fiori alle foto d'obbligo sul Colle, fino ai palloncini bianchi che hanno "vestito" la piazza del municipio.

Angelo Olivieri e Vito Chiarini, altri due residenti tuttofare, hanno fatto da testimoni. E lunedì sera in piazza c'era tutto un paese a festeggiare i novelli sposi. Una telecamera e un computer hanno perfino trasmesso le immagini fino negli Stati Uniti.
«È un sogno», ha commentato Jay, il novello sposo, «San Vito è un paese meraviglioso con persone davvero eccezionali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA