FOSSACESIA

Sulla Via Verde ancora mezzi parcheggiati senza autorizzazione

Il sindaco Di Giuseppantonio chiede e ottiene maggiore vigilanza da parte delle forze dell'ordine

FOSSACESIA. Nuova denuncia del sindao Enrico Di Giuseppantonio su mezzi non autorizzati parcheggiati sulla Via Verde, la pista ciclo pedonale della Costa dei trabocchi. 

“Non ho più parole da spendere per chi parcheggia sulla Via Verde", dice Di Giuseppantonio, "alcuni cittadini, in queste ultime ore, mi hanno inviato una foto che ritrae due camion che hanno occupato uno spazio situato a fianco della strada provinciale e della pista ciclo-pedonale, che conduce all' inizio del Lungomare nord di Fossacesia Marina".

"Mi dispiace", continua il sindaco, "che non si riesca a contrastare concretamente e con pesanti sanzioni chi rovina il mio sogno, il sogno di tanti, di una pista di 40 chilometri dell'ex tracciato ferroviario destinata solo a pedoni e biciclette. Si rischia di far diventare la Via Verde un percorso per la mobilità...insostenibile”.

Le due motrici di autoarticolato erano parcheggiate in un piccola area di sosta a ridosso della Via Verde, all’altezza dell’ex passaggio a livello della linea ferroviaria Adriatica. Non è l’unico episodio, altri casi di attraversamento con auto, di altri mezzi e di parcheggio sulla pista ciclo-pedonale sono stati segnalati in più occasioni tra Ortona e Vasto.

"I carabinieri della Stazione di Fossacesia", annuncia Di Giuseppantonio, "effettueranno controlli sull'ex tracciato ferroviario tra i comuni di Fossacesia e Rocca San Giovanni e procederanno a sanzionare le violazioni che saranno riscontrate. Ma occorre anche la collaborazione dei cittadini. Per questo, chiunque notasse irregolarità, è pregato di contattare i carabinieri di Fossacesia attraverso il numero d’emergenza 112 oppure al recapito telefonico della Stazione, che è lo 0872 60118”.

Nelle prossime settimane il presidente della Provincia, Francesco Menna, il consigliere provinciale delegato Davide Caporale e i sindaci si incontreranno per organizzare, assieme alle forze dell'ordine, attività di vigilanza della pista ciclo-pedonale allo scopo di prevenire il passaggio abusivo di autovetture.