Fossacesia

Trascinata con la forza fuori dall’auto: il fidanzato la salva dallo stupro

7 Giugno 2025

Un 29enne e una 25enne presi di mira mentre si appartano vicino alla statale 16 in cerca di intimità. Un uomo colpisce a bastonate la loro auto, ma il giovane reagisce e lo mette in fuga

FOSSACESIA. La notte da incubo di una coppia in cerca di intimità a Fossacesia, vicino alla statale 16, ha il profilo inquietante e la mano violenta di un uomo di colore che prende a bastonate la loro auto e trascina fuori dalla macchina una giovane di 25 anni. Il ragazzo che è con lei, di quattro anni più grande, la salva dallo stupro dopo aver reagito e messo in fuga l’aggressore. Entrambi finiscono in ospedale, a Lanciano, senza ferite gravi ma con i segni del terrore nello sguardo. Sono ora i carabinieri della compagnia di Ortona, competenti per territorio e coordinati dalla procura della Repubblica di Lanciano, a indagare per individuare l’autore di questo episodio inquietante e non inedito. Già in passato, nella stessa zona, si sono infatti verificati assalti simili, dall’evidente movente a sfondo sessuale.

Non si può escludere – ma si tratta solo di un’ipotesi – che il responsabile sia lo stesso. Tutto comincia intorno all’una della notte tra mercoledì e giovedì. La coppia della provincia di Chieti si apparta in automobile non lontano dal lungomare, in un punto vicino a un canneto. Intorno è buio assoluto, anche perché gli impianti di illuminazione sono totalmente assenti, così come le telecamere. All’improvviso uno sconosciuto, di origine straniera e armato di bastone, si avvicina alla macchina. Accade tutto in rapida successione: quell’uomo inizia a colpire con violenza il parabrezza, fino a danneggiarlo.

Il 29enne e la 25enne urlano con tutto il fiato che hanno in gola per chiedere aiuto, attirare l’attenzione di qualcuno e fare desistere l’aggressore. Ma, almeno all’inizio, è tutto inutile: lo sconosciuto apre la portiera anteriore lato passeggero e spinge fuori dall’abitacolo la giovane. Sono momenti terribili, perché il violentatore non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi. Il ragazzo, però, riesce a non perdere lucidità: scende dall’auto, raggiunge il bruto e ingaggia una colluttazione. L’aggressore, dopo un po’, si dà alla fuga a piedi, nella vegetazione circostante. A quel punto le due vittime risalgono in macchina e si allontanano, per poi lanciare l’allarme al 112.

Sul posto si precipitano i carabinieri e gli operatori del 118. Nella zona del lungomare e nelle località vicine scattano le ricerche a tappeto da parte dei militari dell’Arma. La caccia all’uomo va avanti per ore, fino al mattino, ma il violentatore riesce a far perdere le sue tracce. Peraltro, la mancanza di impianti di videosorveglianza nelle vicinanze del punto in cui è avvenuto il tentativo di violenza sessuale di certo non aiuta le indagini. Stesso discorso per l’assenza di testimoni. La coppia viene trasportata al pronto soccorso del Renzetti di Lanciano. Lui riporta contusioni, principalmente a un polso e a una spalla, giudicate guaribili in dieci giorni; alla ragazza, invece, vengono diagnosticate una serie di escoriazioni: se la caverà in cinque giorni. La caccia all’uomo continua.

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