Riconoscimento dal presidente della Corte d’appello. Nuovo concorso per un magistrato

Tribunale, è tempo di elogi

Ridotte le pendenze dei procedimenti civili e penali

VASTO. L'ultimo riconoscimento al tribunale di Vasto è arrivato qualche giorno fa dal presidente della Corte d'appello dell'Aquila, Giovanni Canzio. Il magistrato ha reso noto che nella statistica del procedimenti civili il tribunale istoniense risulta il più efficente nello smaltire il carico di pendenze. Ma prima del presidente Canzio anche un pool di esperti aveva fatto altrettanto.

Gli esperti, infatti, incaricati di redigere la classifica dei migliori tribunali italiani, assegnava a Vasto dalle pagine del Sole 24 Ore il decimo posto nella sezione delle cause fallimentari discusse dal giudice Elio Bongrazio.  Si respira aria di rinnovamento e efficienza nelle aule giudiziarie del tribunale. In barba alla crisi che attanaglia la giustizia e alla lentezza della macchina giudiziaria italiana, i magistrati del palazzo di via Bachelet vanno in controtendenza. Al punto da meritare citazioni e lodi.

Grazie al nuovo metodo avviato dal giudice Fabrizio Pasquale in un anno sono stati risolti con il metodo della transazione ben 100 procedimenti affidati al giudice monocratico. Nella sezione penale l'impegno della dottoressa Laura D'Arcangelo ha permesso di smaltire nel 2010 il 40% dei procedimenti. Attualmente sono in corso 1.200 giudizi. E a fine mese, con l'estensione dell'informatizzazione alle cause civili, verrà data una grande accelerata anche a questo settore.  Il collegio di magistrati in collaborazione con il Consiglio dell'ordine presieduto dall'avvocato Nicola Artese e le Camere penali presidedute dall'avvocato Giovanni Cerella, ha accelerato l'attivazione della rete telematica che permetterà di agevolare lo svolgimento del lavoro anche nelle cancellerie. Sarà quindi più facile e rapido acquisire documenti e informazioni. I legali accederanno al servizio informatico attraverso una password. Esattamente come avviene già per i contenziosi affidati all'ufficio del giudice di pace.  E da ottobre dovrebbe tornare a pieno organico anche la Procura. In autunno, infatti, è in programma un nuovo concorso per assegnare il posto da sostituto procuratore lasciato a fine giugno da Irene Scordamaglia. La Procura vastese, coordinata da Francesco Prete, è ritenuta di "prima linea" nella prevenzione contro il crimine.