L’appartamento sequestrato e, a destra, la vittima Francesco Ciammaichella, 40 anni

CHIETI

Ucciso con un colpo alla testa, sangue sulla mazza da golf

Omicidio in via Albanese, l'autopsia conferma che Francesco Ciammaichella è stato ammazzato nella sua abitazione. Due gli indagati

CHIETI. Francesco Ciammaichella è stato ucciso con un colpo alla testa nella sua casa popolare al civico 41 di via Albanese. La conferma è arrivata dall’autopsia durata cinque ore ed eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Cristian D’Ovidio.

C’è dunque un primo punto fermo nell’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Falasca, in cui sono indagati, con l’accusa di omicidio volontario, Cristian De Leonardis, 47 anni, il vicino che ha lanciato l’allarme dopo aver rinvenuto mercoledì scorso il cadavere del quarantenne, e Silvia Capuzzi (57), che abita nella palazzina accanto a quella della vittima.

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È molto probabile che l’arma del delitto sia la mazza da minigolf sequestrata dai carabinieri all’interno dell’appartamento e trovata imbrattata di sangue. (g.let.)

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