Usa i bambini per rubare chili di spesa

4 Marzo 2014

Vasto, la polizia denuncia una giovane donna che con due ragazzini riempie a sbafo il carrello al supermarket e fugge

VASTO. Rubava carrelli di merce al supermercato utilizzado due baby-complici. La storia è andata avanti fino a quando una dipendente del market che rientrava dopo la pausa pranzo ha scoperto il trio in azione ed ha avvertito il direttore.

Grazie alla videosorveglianza, la polizia è riuscita a identificare l'autrice dei furti e i suoi giovani complici. C.C., 25 anni, di origine rom, è stata denunciata per furto aggravato in concorso. I due amichetti di 8 e 12 anni sono stati affidati ai Servizi sociali.

La storia ricorda le avventure di Tom Sawyer e dei suoi due amichetti Huck Finn e Joe Harper. Nel romanzo di Marc Twain i tre monelli si organizzavano per rubare la marmellata della zia. In questo caso i due baby complici aiutavano C.C. ad uscire indisturbata da un supermercato con un carrello stracolmo di merce non pagata.

«I due ragazzini erano stati addestrati a dovere», racconta il dirigente del commissariato, Cesare Ciammaichella, «il bambino più piccolo bloccava la foto-cellula del cancelletto di una porta d'ingresso del market, lontana da quella vicina alle cassa di pagamento. C.C. con il carrello carico guadagnava l'uscita rimasta aperta mentre l'altro ragazzino distraeva la cassiera pagando merce di pochissimo valore. Abitando a pochi isolati, la rom riusciva a raggiungere in pochi minuti la propria casa con le provviste.

«L'operazione era perfettamente sincronizzata e i due piccoli erano incredibilmente abili e precisi nella tempistica«, rimarca il vice questore. L'ultimo “colpo" però non è andato a buon fine. Mentre C.C. usciva dal supermercato con il carrello pieno, una dipendente del market rientrava dalla pausa pranzo. Allibita la donna ha assisto alla scena. Senza perdere tempo ha avvisato il direttore e questi a sua volta ha chiamato il vice questore Ciammaichella. La polizia dopo aver visionato i filmati delle telecamere del supermercato ha preparato la trappola.

«Abbiamo aspettato che la ragazza e i due baby complici tornassero a fare spese», racconta Ciammaichella. Quando dopo qualche giorno C.C. è tornata nel supermercato ha trovato ad attenderla la polizia. C.C. ha cercato di negare. «Grazie alle immagini estrapolate dalla videosorveglianza siamo riusciti a ricostruire la tecnica e a mettere la ragazza con le spalle al muro», dice il vice questore. La ragazza, già nota alle forze dell'ordine per truffa, è stata denunciata per furto aggravato in concorso. Dei due baby complici si occuperanno i Servizi sociali.

Paola Calvano

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