Vasto, confiscata la villa della droga

20 Luglio 2010

Vale un un milione e duecentocinquantamila euro e ci vivevano i due rom a cui sono stati sequestrati 10 chili di droga la settimana scorsa. Erano sconosciuti al fisco ma facevano una vita da nababbi

VASTO. Finirà all'Agenzia per i patrimoni confiscati di Reggio Calabria, la villa sequestrata dai carabinieri a Carmine Bevilacqua e Lucia Sauchella, i due nomadi trovati una settimana fa a Vasto in possesso di 10 chli di droga. Le indagini patrimoniali condotte sulla coppia dalla guardia di finanza hanno permesso di appurare che i due pur essendo sconosciuti al fisco e assegnatari di una casa popolare vivevano in una villa faraonica - valore 1.250.000 euro - e conducevano una vita da nababbi.

FOTO Vita da nababbi nella villa faraonica

Ritenendo che il patrimonio sia provento dell'attività di spaccio, il procuratore della Repubblica a Vasto, Francesco Prete, ha chiesto e ottenuto dal Gip l'applicazione della speciale normativa antimafia varata per sottrarre a soggetti malavitosi, patrimoni ingiustificati. «L'operazione economico-finanziaria è stata resa possibile dalla sinergia con cui carabinieri e guardia di finanza hanno operato. Non sono escluse a breve altre iniziative analoghe», ha detto il procuratore Prete.

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