Vasto, occupano casa dell'Ater Arrestate due rom pescaresi

Madre e figlia sono state rimesse in libertà in attessa del processo fissato per il prossimo 9 luglio. Hanno abbattuto un muro di mattoni collocato per bloccare la porta d'ingresso e hanno occupato l'immobile

VASTO. Madre e figlia di etnia rom residenti a Vasto, ma domiciliate a Pescara, sono state arrestate dai carabinieri di Vasto perché sorprese in un appartamento di proprietà dell'Ater Lanciano-Vasto subito dopo aver abbattuto un muro di mattoni collocato per bloccare la porta d'ingresso ed evitare l'occupazione abusiva dell'immobile. Le due donne sono comparse davanti al Tribunale di Vasto e giudicate con il rito direttissimo con l'accusa di invasione di edificio e danneggiamento aggravato. Il giudice, dopo aver convalidato l'arresto, su richiesta della difesa, ha fissato l'udienza al prossimo 9 luglio prossimo. Madre e figlia sono state rimesse in libertà con la misura cautelare del divieto di dimora a Vasto.
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