Vasto, studente di 18 anni muore travolto da un’auto

Emanuele Pietropaolo, studente dell’Itis Mattei, era in sella alla sua moto. Oggi la Procura decide se fare l’autopsia
VASTO. Aveva solo 18 anni Emanuele Pietropaolo, Peter per gli amici. Li aveva compiuti due mesi fa e si preparava a festeggiare con parenti e amici la fine delle festività natalizie con la ricorrenza dell’Epifania. Aveva il sorriso stampato sul viso Emanuele, tanta voglia di vivere e tanti progetti nel cassetto. Purtroppo non potrà realizzarne nessuno. Lungo la strada di casa ieri sera ha trovato la morte.
Il ragazzo mentre percorreva via Del Porto in sella alla sua moto all’altezza di viale Abruzzo è stato travolto da una Fiat 500 condotta da una giovane di Vasto. L’incidente è avvenuto all’incirca alle 20. La dinamica è in fase di accertamento da parte della polizia stradale di Vasto coordinata dall’ispettore Pontassuglia, intervenuta sul posto insieme al personale sanitario del 118.
Emanuele è finito sull’asfalto, ha battuto la testa con violenza e poi le gambe e ha perso i sensi. La corsa all’ospedale San Pio non è bastata per salvargli la vita.
Il ragazzo che frequentava l’Itis Mattei, sezione Meccanica, è morto mentre i medici lo sottoponevano agli accertamenti approfonditi della Tac. Troppo gravi le ferite riportate nel suo fisico. Il suo cuore non ha retto. La salma è stata sistemata all’obitorio dell’ospedale in attesa delle decisioni della Procura della Repubblica di Vasto.
Una tragedia che ha sconvolto la famiglia del giovane e quella della conducente della Fiat 500, anche lei molto giovane. Disperati gli amici e increduli per quanto accaduto.
Emanuele adorava il suo “cinquantino” e le moto in genere. Gli piaceva andare in moto e su quel veicolo è finita la sua breve vita.
Già ai primi soccorritori Emanuele appariva in condizioni disperate: aveva un trauma commotivo e una frattura esposta di un femore. Poi sarebbe subentrata anche un’emorragia risultata alla fine fatale. I medici dell’ospedale San Pio, dove è stato trasportato d’urgenza da un’ambulanza del servizio di emergenza sanitaria 118, non sono riusciti neppure a terminare la tomografia assiale computerizzata: il cuore del diciottenne si è fermato provocando in tutti un immenso dolore.
La notizia della morte di Emanuele è arrivata mentre la polizia stradale stava ancora facendo i rilievi e raccoglieva le testimonianze della guidatrice della Fiat 500 e di quanti avevano assistito allo scontro. Uno coch per tutti, anche per quanti si trovavano a passare da quelle parti tra automobilisti e semplici pedoni.
Al momento gli investigatori non si sbilanciano sulle cause dell’incidente. Oggi, intanto. il procuratore capo facente funzioni, il magistrato Giancarlo Ciani, deciderà se far effettuare l’autopsia sulla salma del ragazzo e, in caso affermativo, quando. Probabilmente la perizia sarà eseguita nella giornata di domani, appena verrà conferito l’incarico a un medico legale.
I funerali dovrebbero essere celebrati non prima di giovedì.
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