Comunicato Stampa: CRV - Tariffe autostradali agevolate e rend su attività di cava e inquinamento luminoso

Seconda commissione – Illustrato provvedimento su tariffe autostradali agevolate per lavoratori. Ok a Rend su attività di Cava e inquinamento luminoso. Iniziato esame PDA 67 per irrigazione impianti sportivi
(Arv) Venezia 26 giu. 2025 - Nel corso della seduta odierna della Seconda commissione consiliare permanente, presieduta da Silvia Rizzotto (FdI), vicepresidente Jonatan Montanariello (Pd), è stata illustrata dal primo firmatario, il consigliere regionale Enrico Corsi (Lega- LV), la Proposta di legge statale n. 56, “Modifiche alla Legge 16 dicembre 2024, n. 193 'Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023' e disposizioni relative ad agevolazioni sulle tariffe autostradali”.
Con il provvedimento in esame, si propone che, per le nuove concessioni autostradali affidate a decorrere dal 1° gennaio 2026, siano previste tariffe agevolate per coloro che utilizzano l’autostrada a scopo lavorativo e per i titolari di partita IVA. Si propone, inoltre, che, con Decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, siano individuati i criteri e le modalità operative di tali agevolazioni.
È stata quindi espressa a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, la presa d’atto della Rendicontazione n. 283 ‘Trasmissione rapporto statistico annuale sull'attività di Cava - Anno 2023’, che contiene i dati di sintesi della rilevazione statistica sull’attività di Cava, ai sensi della L.R. 13/2018.
La commissione, all’unanimità, ha poi espresso la presa d’atto della Rendicontazione n. 293 ‘Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto ARPAV. Relazione sull'inquinamento luminoso della Regione Veneto’. La Rend fornisce un quadro aggiornato sull'inquinamento luminoso e gli impianti di illuminazione in Veneto. L'inquinamento luminoso, causato dalla luce artificiale emessa e riflessa verso l’alto, non implica solamente la perdita di visibilità del cielo notturno, ma ha significativi impatti ambientali, che includono danni alla biosfera, alla flora ed alla fauna, interferenze con le osservazioni astronomiche e possibili effetti sulla salute umana, attraverso l’alterazione dei ritmi circadiani causati in particolare della componente blu dello spettro luminoso.
È infine iniziato l’esame della PDA n. 67, la Proposta di deliberazione amministrativa, di cui è primo firmatario il consigliere regionale Enoch Soranzo (FdI), “Modifica dell'articolo 40 dell'allegato A3 ‘Norme tecniche di attuazione’ della Deliberazione del Consiglio regionale 5 novembre 2009, n. 107, ‘Piano di tutela delle acque’, in materia di derivazione di acque sotterranee per uso irriguo relativo ad aree di impianti sportivi.
Con il provvedimento in esame, si propone di inserire una ulteriore tipologia di derivazione di acque sotterranee per uso irriguo, relativa ad aree di impianti sportivi.
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