“27 gennaio 1945”: a Pescara la compagnia Ennio Flaiano dà voce ai sopravvissuti 

PESCARA. Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa entrò nel campo di concentramento di Auschwitz. Fu allora che si scoprirono gli orrori perpetrati al suo interno.In occasione della Giornata della...

PESCARA. Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa entrò nel campo di concentramento di Auschwitz. Fu allora che si scoprirono gli orrori perpetrati al suo interno.
In occasione della Giornata della Memoria, domani sera alle 21 all’Auditorium Cerulli di Pescara, la Compagnia teatrale Ennio Flaiano porterà in scena lo spettacolo “27 gennaio 1945: percezione di uno sterminio”, scritto e diretto da Rossella Mattioli.
Nel momento in cui il comandante Ivan Konev entrò con l’Armata Rossa nel campo di sterminio si trovò di fronte, come sottolinea la regista, «a una situazione surreale: 7.000 deportati che vagavano senza meta, allucinati, in pessima condizione fisica. Solo in quel momento, e dopo altre scoperte atrocità fatte nel campo, ci fu per la prima volta la reale percezione di quello che era successo». Lo spettacolo, attraverso racconti e testimonianze di sopravvissuti all’Olocausto e riflessioni di scrittori, affronta le tragiche vicende della deportazione degli ebrei e la vita nei lager. Spazio, inoltre, alla drammatizzazione di alcune, suggestive pagine tratte dal “Diario di Anna Frank”, di poesie dei bambini di Terezin, di ricordi dell’Orchestra femminile di Auschwitz. Calcheranno il palcoscenico del Cerulli: Pietro Cerritelli, Vittoria Cocchini, Tatiana D’Ambrogio, Gaia D’Averio, Stefano Di Caprio, Valeria Di Giove, Francesco Di Nicola, Michela Di Tomasso, Laura Grilli, Greta Marchegiano, Loredana Marroccoli, Danilo Morretti, Sergio Napolitano, Giovanni Patrì, Lorenzo Planamente, Luciana Puntoni, Francesco Tiberi, Daniela Tondodonati. La Compagnia teatrale Ennio Flaiano è stata fondata nel 2014 dal compositore lancianese Paolo Rosato e Rossella Mattioli, insieme con l’indimenticato Edoardo Tiboni, creatore dei Premi intitolati al grande sceneggiatore pescarese a cui è dedicata. La compongono professionisti e allievi dei corsi teatrali di Profumo di Scena. Rossella Mattioli, attrice e regista pescarese, ha preso parte a diverse fiction e produzioni televisive, tra cui l’amatissima serie “Un medico in famiglia” e “Ripley”, di prossima uscita. È protagonista in produzioni di teatro e musica, come “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” (Fla 2021, Spoltore Ensemble, Teatro Fenaroli 2022) e “Il racconto di Turlendana”, con Nduccio e Gli Ottoni di Claudio, che debutterà a Tagliacozzo a febbraio.