A Chieti incontri con libri e chi li scrive C’è Panara con il suo saggio sul cibo
CHIETI. Lampioni accesi sul suggestivo scenario del centro storico di Chieti per il Festival Autori in Piazza, iniziativa nata 8 anni fa con l’intento di motivare incontri con autori, musicisti,...
CHIETI. Lampioni accesi sul suggestivo scenario del centro storico di Chieti per il Festival Autori in Piazza, iniziativa nata 8 anni fa con l’intento di motivare incontri con autori, musicisti, sceneggiatori e poeti. Ideato in una espressione di dialogo diretto, spesso in formula talk, attraverso un coinvolgimento tra ospiti e pubblico, il Festival, che ha avuto grande successo nella stessa città di Chieti e nell’intera regione, si svolge abitualmente nella seconda settimana di luglio, quest’anno da domani, 8 al 13 in piazza Martiri della Libertà, una delle più belle del capoluogo teatino. «Quando il mondo si ferma stantio ci sono due posti dove vado» spiega lo scrittore siciliano Andrea Magno, direttore artistico della manifestazione, «spesso al mare – specialmente quando è in tempesta, è strano ma mi ispira calma –, ma anche in libreria perché credo sia uno dei posti dove succedono più cose. Sono davvero soddisfatto dell’allestimento di questa edizione che ha tutto il sapore dell’incontro e della gioia che ne consegue». Appuntamenti fissati sempre alle ore 20.30, il via è previsto per domani con i dialoghi di Giulia Alberico (Il segreto di Vittoria) con Tonita Di Nisio e di Rossella Balsamo (Una vita da vivere) con Luciano Palumbo. Serata conclusa da una stimolante conversazione tra lo scrittore e giornalista di Repubblica, nonchè teatino doc, Marco Panara (La rivoluzione dell’hamburger) con lo scrittore Luciano Di Tizio. Il giorno dopo sarà la volta di Edicola Ediciones – Premio nazionale case editrici, di Alice Rifelli e Paolo Primavera, poi Federica Maria D’Amato (La montagna dell’andare) incontrerà il direttore del Festival Andrea Magno mentre “L’abruzzese fuori sede”, ovvero Gino Bucci (Rime Sbauttite) dialogherà con Annalisa Casasanta. Il 10 luglio conversazioni di Giovanni Lucchese (Un bambino sbagliato) con Paride Paci, di Enza Alfano (La guerra non torna di notte) con Patrizia Angelozzi e di Giulio Natali (Sotto il diluvio) con Catia Napoleone. Il giorno successivo Alessandra Stornelli (Le origini del jazz nelle Americhe) incontrerà Fabio Ciminiera) prima del dialogo tra Luciano Del Castillo (Pesto alla genovese) e Andrea Magno mentre Monica Ferri e Massimo Pamio presenteranno il libro Chi era Francesco Paolo Michetti. Il 12 luglio sarà la volta di Elisabetta Foresti (La colpa è nei dettagli) con Kristine Maria Rapino, poi il dialogo tra Lucia Guida (Oltre la porta socchiusa) e Silvia Elena Di Donato prima dell’incontro tra Denata Ndreca (A nord delle mie costole) con Andrea Magno. Serata conclusiva sabato 13 luglio, a dialogare Piero Malagoli (Nel rimorso che proveremo) e Cinzia Di Vincenzo, infine la conversazione tra Eleonora Molisani (Esisto anch’io. Miti minori per capire il presente) e la scrittrice Francesca Marone (Le pentite). La manifestazione si svolge in collaborazione con l’associazione culturale Libridine, Angelozzi Comunicazione e l’associazione di promozione sociale “Il giardino delle pubbliche letture” la cui presidente, Cinzia Di Vincenzo, sintetizza: «Un esempio di cittadinanza attiva attorno a una qualificata occasione di incontro e riflessione in un momento particolare per tutti».