Ad Atri le opere di Rosette Bonello

Fino al 30 settembre la mostra “Panta Rhei” nelle cisterne romane di Palazzo Ducale
ATRI. Inaugurata sabato scorso nelle cisterne di palazzo Ducale ad Atri la mostra Panta Rhei dell'artista maltese Rosette Bonello, promossa dall'amministrazione comunale e curata da Tonino Bosica.
L’esposizione propone un insieme di lavori che, pur non costituendo una retrospettiva vera e propria, esemplifica efficacemente poetica e linguaggio artistico di questa pittrice che si ispira all'Informale e all'astrattismo. «Le sue opere», si legge in una nota di presentazione, «fondono emozione e poesia attraverso macchie di colore fantasiose ed evocative, creando un ponte tra l'interiorità dell'autrice e il fluire del tempo». Di qui il titolo della mostra, Panta Rhei, traslitterazione (meno comune di Panta Rei) dell'espressione greca attribuita al filosofo presocratico Eraclito e allusiva all'eterno divenire della realtà, simile a un fiume che scorrendo si rinnova continuamente.
Rosette Bonello, che nella nostra regione ha già esposto più volte, a Pescara al Museo delle Genti d'Abruzzo nel 2016 e nel 2019 e all'Aurum nel 2017, vive a Marsascala, una località costiera nel sud dell'isola di Malta, dove svolge il lavoro di educatrice nella scuola d'infanzia. Proprio il costante contatto coi bambini ha determinato il suo approccio chiaro e spontaneo verso il colore e il segno. Dopo un decennio dedicato alla sperimentazione grafica e pittorica, nel 2011 Bonello ha iniziato l'attività pittorica a tempo pieno, partecipando a esposizioni collettive e proponendosi in mostre personali, sia a Malta che all'estero.
«Siamo felici di ospitare la mostra dell’artista Rosette Bonello», ha detto l’assessore comunale alla Cultura, Domenico Felicione. «All’inaugurazione i partecipanti sono rimasti piacevolmente colpiti dal suo talento e dalle sue opere, cinque delle quali realizzate appositamente per l’esposizione ad Atri. Invito gli appassionati di arte e non solo a visitare la mostra per apprezzare la bellezza e le suggestioni che essa è in grado di regalare».
Apertura fino al 30 settembre. Orari di visita: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero.