I quattordici cantanti in erba che hanno partecipato al concorso Sanremo Junior

MUSICA / IL CONCORSO

I piccoli abruzzesi trionfano a Sanremo Junior

Primo premio di categoria ad Alexia Aloisantonio, 6 anni, e ottimi piazzamenti per i giovani cantanti

PESCARA. Ottimi piazzamenti e un premio di categoria per i quattordici ragazzi che hanno partecipato, il 21 e 22 maggio scorsi, alla fase finale di Sanremo Junior, concorso canoro per ragazzi dai 6 ai 15 anni patrocinato dall’Unicef e dal Comune di Sanremo. Tra i cantanti in erba si è particolarmente distinta la piccola Alexia Aloisantonio, appena 6 anni, di Montesilvano, che con la canzone “Una finestra tra le stelle” di Annalisa ha conquistata al primo posto nella sua fascia di età.
Gli altri ragazzi, presentati al concorso dal tenore abruzzese Piero Mazzocchetti, che è titolare del Punto Sanremo Junior per l’Abruzzo, erano Enrico Emanuele Aimola (Lanciano), Irene Cagliesi (Chieti), Alessandra Colacarlo (Casoli), Manuel Da Fermo (Collecorvino), Angela Di Donato (Montesilvano), Beatrice Di Luca (Città S. Angelo), Gerardo Giacca (Pescara), Micheal Walter Mancini (Montesilvano), Roberta Mancini (Pescara), Rebecca Mattioli (Fara Filiorum Petri), Angelica Montanaro (S. Benedetto dei Marsi), Lelio Spedicato (S. Giovanni Teatino) e Giada Toro (Cepagatti).
"Dedico questa vittoria a tutti i miei compagni di avventura, ai miei amici della Crossover Academy, alla mia mamma e al mio papà a cui voglio tanto bene", queste le parole a caldo della piccola vincitrice, che già si era fatta notare durante la trasmissione “Fidati di me”, condotto da Federica Peluffo su Rete8.

La piccola Alexia Aloisantonio, di Montesilvano, vincitrice del 1° premio nella sua categoria

"Conosco bene, e le ricordo tutte, le emozioni che si provano a calcare le tavole del palco dell’Ariston di Sanremo", ha raccontato Piero Mazzocchetti, direttore Artistico della Crossover Academy, l’Accademia di alto perfezionamento in canto sede della selezione regionale. «In quei momenti, in quegli attimi, sei solo tu nel tempio sacro della musica italiana. Puoi giocarti tutto. Sono fiero ed orgoglioso dei miei allievi".
I ragazzi sono tornati in Abruzzo "con le valigie stracolme di bei ricordi e felici per aver vissuto un’esperienza unica", ha detto ancora Mazzocchetti, "di alto valore artistico e socializzante, soprattutto dopo un lungo periodo di chiusure, durante il quale esibirsi era pressochè impossibile…"
I ragazzi sono stati preparati per Sanremo dal team Crossover, a cominciare da Antonio Di Giosafat, che li ha seguiti anche in loco, e dagli insegnanti Pierluigi Santullo, Lindo Terrenzio e Nicola Russo. "Questi giovani talenti saranno gli artisti del nostro futuro", ha concluso Mazzocchetti.