Il 6 settembre a Lettomanoppello la terza edizione del “Premio Lector in terra Lecti”

26 Maggio 2025

La rassegna ha la finalità di esaltare il valore della lettura come elemento fondamentale della formazione della persona

LETTOMANOPPELLO. È in programma il 6 settembre a Lettomanoppello l’edizione 2025 del “Premio Lector in terra Lecti. Quintino festival dei lettori. Alle falde della Majella”, nel cuore del bacino minerario, promosso dall’Officina delle Idee in collaborazione con la Fondazione Europa Prossima, la Fondazione Palazzo De Sanctis Aps e l’associazione Pietrara conviviale. Stamane alle ore 11 la presentazione a Pescara. La rassegna, giunta alla terza edizione, è dedicata alla lettura e ai lettori, con la finalità di esaltare il valore della lettura come elemento fondamentale della formazione della persona e come alimento della crescita civile e culturale della società.

L'edizione di quest’anno avrà per i partecipanti il valore aggiunto di poter visitare Palazzo De Sanctis, recentemente ristrutturato e dichiarato “luogo di interesse culturale di particolare importanza” ai sensi degli articoli 10, comma 3 lettere a) e d), e 13 del D.lgs 42/2004 con procedimento avviato con nota prot. n. 11458 del 29/12/2023 e conclusosi con il provvedimento n. 1277 del 20/02/2024 e decreto n. 10 del 22/02/2024 rilasciato dal Ministero della Cultura, Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio.

Il Palazzo fu fucina di idee, ricovero a protezione dei liberali e luogo di riferimento per la geografia del pensiero e il dibattito politico nell’Abruzzo risorgimentale e post risorgimentale, soprattutto in relazione alle figure di Giovanni De Sanctis e Augusto Pierantoni, protagonisti della densità politica e della geografia del pensiero giuridico del secondo Ottocento abruzzese, che tra quelle mura vissero stabilmente o trascorsero parte del proprio tempo.

Si tratta dunque della riscoperta e della restituzione alla collettività non solo di un edificio di riconosciuto valore architettonico, ma di un luogo che porta con sé e racconta un patrimonio di idee, di dibattito e di cultura che fu fondamentale e caratterizzò significativamente l’Abruzzo risorgimentale e postrisorgimentale.

Su donazione della professoressa Paola De Sanctis Ricciardone, erede della famiglia De Sanctis, il palazzo dal 21 giugno 2024 conserva per la fruizione pubblica e la memoria collettiva la Bandiera Tricolore con lo stemma sabaudo, che Dorinda De Sanctis cucì con le proprie mani ed espose a Chieti, sul balcone della propria abitazione, all’arrivo del Re Vittorio Emanuele il 18 ottobre 1860.

Palazzo De Sanctis è sede della Fondazione Palazzo De Sanctis aps e ospiterà a breve una biblioteca del Risorgimento abruzzese, intendendo così porsi come luogo di riferimento non solo per cultori della materia e studiosi, ma anche per scolaresche di ogni ordine e grado di scuola, che potranno trovare nelle attività culturali proposte utili percorsi di Educazione civica e Pcto.

Quest'anno il comitato organizzatore ha voluto, con la scelta dei titoli dei libri assegnati ad ogni categoria, rendere omaggio all’Ottantesimo anniversario della Liberazione. Come nelle precedenti edizioni ci saranno ospiti d’eccezione e tante sorprese.

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