Virginia Raffaele, Riccardo Milani e Antonio Albanese fotografati a Opi

CINEMA

In Abruzzo un nuovo film, è Un mondo a parte

A Opi, Gioia dei Marsi e a L'Aquila le riprese con la regia di Riccardo Milani e gli attori Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Tra un anno sul grande schermo

PESCARA. L'Abruzzo si presta ancora una volta a fare da sfondo in un film per il grande schermo. A Gioia dei Marsi, Opi e a L'Aquila sono state girate e stanno per essere completate le riprese dell'ultimo film di Riccardo Milani, Un mondo a parte, con protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Uscirà nella sale il prossimo anno. Per Virginia Raffaele, da sempre etichettata come “nuova Cortellesi” (Paola Cortellesi, moglie di Milani n.d.r.), è un ritorno al cinema un anno dopo Tre di troppo, riuscito ad incassare quasi 5 milioni di euro.

Enorme il convolgimento degli abitanti a Gioia dei Marsi e Opi dove in pratica l'intero centro è stato trasformato in un set cinematografico. A Opi, come segnala anche il sindaco Antonio Di Santo, ha sede la scuola al centro della trama del film, il Comune e i luoghi pubblici. Un esempio su come e quanti siano numerosi gli angoli d'Abruzzo dove gli scenografi trovano ambientazioni ideali. E su quanto sia valido il progetto di allestire una Film commission in grado di promuovere, supportare e collaborare con le produzione cinematografiche. 

Il film è prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, in associazione con Medusa Film.

Questa la trama ufficiale di Un mondo a parte: per il maestro elementare Michele Cortese sembra aprirsi una nuova vita. Dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.