Lavia, Accorsi Argento e Morante per la Riccitelli

14 Aprile 2017

TERAMO. Tra teatro serio e teatro leggero, tra Gabriele Lavia e Lorella Cuccarini, tra Fëdor Dostoevskij e Maurizio De Giovanni, ecco la 13esima stagione teramana di prosa allestita per il Comune...

TERAMO. Tra teatro serio e teatro leggero, tra Gabriele Lavia e Lorella Cuccarini, tra Fëdor Dostoevskij e Maurizio De Giovanni, ecco la 13esima stagione teramana di prosa allestita per il Comune dalla Società della musica e del teatro Primo Riccitelli, con la direzione artistica di Ugo Pagliai. Il cartellone, otto spettacoli con doppia replica, si snoderà da novembre 2017 ad aprile 2018 e si svolgerà, confermano gli organizzatori, al teatro Comunale.

La stagione è stata presentata ieri dal maestro Pagliai e dal presidente della Riccitelli, Maurizio Cocciolito, con una conferenza stampa affollata di rappresentanti istituzionali. In questo modo la Riccitelli ha voluto rassicurare il suo pubblico (2200 abbonati) e rispondere ad Acs/Abruzzo circuito spettacolo, la realtà distributiva presieduta da Federico Fiorenza e diretta da Eleonora Coccagna, vincitrice della gara per la gestione del Comunale. Acs ha presentato la sua prima stagione teramana di prosa il 23 marzo, specificando che sarà l'unica al Comunale per l'annata 2017-18 e invitando perciò la Riccitelli a fondere i due cartelloni. Da lì si è scatenata una serrata partita tra i due sodalizi, a colpi di cartelloni e prelazioni, anticipi e ripartenze.

Nell'incontro di ieri Cocciolito e Pagliai hanno preferito concentrarsi sui contenuti della stagione di prosa e lasciare le precisazioni agli enti che siedono coi loro rappresentanti nel consiglio di amministrazione dell'ente morale.

Ecco, dunque, il cartellone Riccitelli 2017-18. Si parte il 7 novembre con il mattatore Gabriele Lavia, che traspone in scena, nella doppia veste di interprete e regista, "Il sogno di un uomo ridicolo" racconto tragico di Fëdor Dostoevskij del 1877, in replica l'8 e il 9 novembre. Laura Morante è Mira(ndolina), la titolare di un bed and breakfast protagonista di "Locandiera B&B", studio con venature noir di Edoardo Erba sul classico goldoniano, con la regia di Roberto Andò, in scena il 12 dicembre con doppia replica il 13.

Primo appuntamento del 2018 il 30 gennaio, con Stefano Accorsi e "Decamerone - Vizi, virtù, passioni", liberamente tratto dall'autore-attore Marco Baliani dalle pagine di Giovanni Boccaccio, repliche il 31 gennaio e 1° febbraio. Elena Sofia Ricci e Gian Marco Tognazzi sono i protagonisti del dramma di Arthur Miller "Vetri rotti", regia di Armando Pugliese, in calendario il 20 e 21 febbraio.

Un tributo alla scopritrice della struttura del dna, la biofisica britannica Rosalind Franklin, è l'omonimo spettacolo (sottotitolo "Il segreto della vita") interpretato da Asia Argento e diretto da Filippo Dini, in scaletta il 7 e 8 marzo: per la festa della donna, la storia di una scienziata defraudata della sua scoperta da colleghi maschi (Wilkins, Watson, Crick) che con quella ricerca vinsero il Nobel.

Il 27 e 28 marzo in palcoscenico Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia con la commedia brillante di Gabriele Pignotta (anche regia) "Non mi hai più detto... ti amo!".

Il romanzo del 1962 di Ken Kesey "Qualcuno volò sul nido del cuculo", reso famoso 13 anni dopo dal film di Milos Forman con Jack Nicholson, arriva a teatro il 10 e 11 aprile nello storico adattamento di Dale Wasserman e con la nuova regia di Alessandro Gassmann, interpreti Daniele Russo ed Elisabetta Valgoi.

Ultima proposta, il 18 e 19 aprile, "Ingresso indipendente", commedia degli equivoci di Maurizio De Giovanni, più noto per i romanzi gialli (il commissario Ricciardi e i Bastardi di Pizzofalcone), con la regia di Vincenzo Incenzo e l'interpretazione di Serena Autieri e Tosca D'Aquino.

Prelazioni aperte dal 19 aprile nella sede della Riccitelli. Info: 0861243777, primoriccitelli.it.

©RIPRODUZIONE RISERVATA