Nasce l’Ortona Film Festival: tanto cinema, premi e invitati

Marco D'Amore

10 Luglio 2025

L’esterno dello Zambra ospita la nuova kermesse dal 23 luglio per tre giornate. Proiezioni e cortometraggi in gara, D’Amore e Nemolato tra le star coinvolte

ORTONA. Prima di questa torrida estate, la stagione cinematografica di Ortona era legata alle proposte di un rinato Cinema Zambra, che Arturo Scognamiglio con Lorenza Sorino ha trasformato in breve tempo in un centro di aggregazione per giovani e adulti della città. Ora quello spazio cresce e mette il cinema al centro anche nelle sere d’estate: nasce l’Ortona Film Festival con grandi nomi del cinema che calcheranno il palco della kermesse dal 23 al 26 luglio dopo l’anteprima che vedrà la proiezione di Champagne – Peppino Di Capri, il 22 alle ore 21: il film tv prodotto da Rai Fictione O’Groove (regia di Cinzia Torrini) è il grande omaggio a una delle leggende della musica italiana, interpretata qui da Francesco Del Gaudio al fianco dello stesso Scognamiglio, nei panni di Zio Ciro. Un debutto che sconvolge l’ordinaria proposta cinematografica della città e che fuori dall’ordinario si è presentato al pubblico, ieri mattina, con un'inconsueta conferenza stampa sulla spiaggia de La Ritorna.

Non solo una rassegna di film e cortometraggi: l'Ortona Film Festival, messo in piedi da Scognamiglio e Sorino insieme al Comune e con la partnership della Film Commission della Regione Abruzzo, dell'IFA e Adriatic Film Festival, è «un’occasione unica per immergersi nel cuore della Settima arte, scoprire nuove voci del cinema indipendente e d'autore, e confrontarsi con i protagonisti del grande schermo, animati da un entusiasmo particolare per questo esordio dell'Off», spiegano gli organizzatori, che esprimono anche grande soddisfazione per la risposta ricevuta: «Siamo entusiasti di accogliere finalmente la prima edizione dell'Ortona Film Festival nella magnifica cornice dello Zambra, abbiamo lavorato molto per rendere anche l'esterno gradevole ed accogliente, sarà in qualche modo la nostra spiaggia speciale. Questa edizione è stata pensata per offrire un programma eclettico e di alta qualità e l'entusiasmo che ci circonda è palpabile».

Al via dunque il 23 luglio: ogni giorno dalle 18 il festival procederà con l'apertura e le proiezioni dei cortometraggi in concorso per poi arrivare alle premiazioni previste nell'ultima giornata, il 26 luglio. Il pubblico avrà l'opportunità di scoprire opere innovative come Sharing is caring, The Delay, Playing God, May Day, La buona condotta, Marcello, This is fine, La ballata di Francesco e Chiari del bosco. Le serate culmineranno con le attese premiazioni dei corti, celebrando i nuovi talenti del cinema, ma tutte le giornate in calendario saranno come premesso animate da incontri con grandi personalità del settore: ci sarà Vincenzo Nemolato, attore versatile e apprezzato, noto per le sue intense interpretazioni in film come Cinque è il numero perfetto e I fratelli De Filippo, ma anche la miniserie di successo M. Il Figlio del Secolo, diretta da Joe Wright e tratta dall’omonimo romanzo (già Premio Strega) di Antonio Scurati.

Importante è l'incontro con rappresentanti di Abruzzo Film Commission e Rai in cui verrà sottolineato il forte legame del festival con il territorio e le istituzioni del settore. È prevista anche la premiazione con IFA e Adriatic Film Festival, a rafforzare le sinergie tra le diverse realtà cinematografiche del territorio. Tra le proiezioni di spicco, Nottefonda di Giuseppe Miale Di Mauro liberamente tratto dal romanzo La Strada degli Americani (Frassinelli), scritto dallo stesso regista con Bruno Oliviero e Francesco Di Leva, che ne è anche protagonista insieme al figlio Mario Di Leva, e poi L'isola degli idealisti di Elisabetta Sgarbi, tratto dall'omonimo romanzo di Giorgio Scerbanenco, pubblicato per la prima volta nel 2018 da La Nave di Teseo, Animali randagi diretto da Maria Tilli, un'opera originale, scritta e diretta dalla stessa Tilli, con la sceneggiatura di Matteo Corradini e Fabrizio Franzin e Caracas tratto dall’opera letteraria Napoli Ferrovia di Ermanno Rea, il film è diretto e interpretato da Marco D’Amore con Toni Servillo e Lina Camélia Lumbroso.

E proprio perché i film sono tratti per lo più da romanzi l'Off vede anche la collaborazione della Libreria Moderna, Fabulinus & Minerva di Micaela e Francesco Ortolano. All'appuntamento collabora anche Cristian D'Aloia che cura la grafica e ha collaborato all'allestimento dello spazio. Il festival culminerà quindi con gli attesi “Off Meet”, incontri ravvicinati e approfonditi con figure di spicco del cinema quali Di Leva e Miale Di Mauro, Tony Laudadio, Nemolato, Maria Tilli e Marco D'Amore, attore e regista di grande successo, celebre per il suo ruolo in Gomorra - La serie e per le sue acclamate regie cinematografiche. Per informazioni e ingressi è possibile rivolgersi al numero 085.8135184, mandare un WhatsApp al 375.5678433 oppure una mail a info@unaltroteatro.com. Sito Internet: www.cinemauditoriumzambra.com.

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