Pescara

“Pescara a Luci Gialle 2025”: il festival del brivido si chiude con numeri record

22 Settembre 2025

Raddoppia la sala, raddoppia il pubblico: “Pescara a Luci Gialle” si è chiuso con l'ennesimo pienone, segno che il festival del brivido è ormai è patrimonio cittadino

PESCARA. I tre appuntamenti di ieri hanno segnato l'ultima giornata del festival della letteratura del brivido che quest'anno ha scommesso su una sala più grande rispetto alla precedente di 80 posti. L'Auditorium Petruzzi di via delle Caserme, 170 posti, è stato sempre affollatissimo, con evidente soddisfazione dell'associazione Numero Zero, che con il sostegno del Comune di Pescara e del Rotary club Pescara Nord ha portato avanti la manifestazione. La presenza di Rete8 come media partner dell'evento e l'attenta comunicazione social dell'agenzia Menta Adv hanno fatto il resto: la voce si è sparsa e PLG è diventata un'opzione invitante perfino negli assolati pomeriggi della tardiva estate pescarese.

Il segnale è evidente: la città apprezza sia la formula tematica che gli ospiti invitati ad affrontare i vari argomenti. Tanti i temi affrontati attraverso il giallo: la follia criminale e i serial killer (con Gian Andrea Cerone e Corrado De Rosa), i delitti dorati della Versilia (con Giampaolo Simi), la botanica forense (con Elisa Bertini), l'omicidio di Olof Palme e le nebbie italiane (con Daniele Astolfi e Valerio Varesi), il cozy crime e la mafia (con Giancarlo De Cataldo, al centro nella foto), le insidie del web e delle challenge estreme (con Alberto Vignati e Fabrizio Di Marco), il giallo storico (con Antonio Tenisci e Davide Cossu), la generosa terra di Sicilia, sia nell'omaggio ad Andrea Camilleri (con Luca Crovi e Giovanni Capecchi) che nei racconti ironici e profondi dell'incantatore Gaetano Savatteri.

Da ricordare anche il pomeriggio dedicato al fumetto e alla graphic novel in chiave noir, una proposta coraggiosa che ha portato a Pescara eccellenti disegnatori, illustratori e fumettisti come Lido Contemori, Nestore Del Boccio, Nives Manara, Daniele Serra e Riccardo Burchielli. Il pubblico, stupito e affascinato, ha avuto la fortuna di assistere alla realizzazione in diretta di alcune tavole dal vivo dedicate alla città di Pescara.

Ad affiancare i disegnatori anche Marco Sarno, inventore della collana Nuvole in città, e Michela Martignoni e Romano De Marco, due scrittori le cui opere letterarie sono diventate anche delle graphic novel. Per quattro giorni, uno in più delle passate edizioni, Pescara a Luci Gialle ha aperto le porte ad alcuni tra i più grandi interpreti letterari di gialli, crime, noir e thriller, ma ha anche innescato riflessioni, emozioni e applausi, nella convinzione che il giallo sia un'eccellente chiave di lettura del nostro tempo. Ogni incontro è stato preceduto dalla lettura di brevi brani che hanno scaldato la sala e creato l'atmosfera giusta, grazie alle voci di Mario Massari e Anna Di Giorgio.

Pescara a Luci Gialle è un’idea dell’associazione Numero Zero, il presidente dell’associazione è Carmine Ciofani, anche presidente del direttivo del festival, la direttrice artistica è la giallista pescarese Angela Capobianchi