L'eremo di San Bartolomeo in Legio fondato prima dell'anno Mille

L'ITINERARIO

Sulla Majella da Guardiagrele fino alla Valle dell’Orta 

Viaggio fra bellezze naturali, eremi e tesori dell’arte e della storia d’Abruzzo

Da Lanciano, dove ci siamo lasciati la scorsa settimana, ce ne andiamo a Guardiagrele percorrendo la strada statale 84 e poi la provinciale 215.
Il suo centro storico e le sue belle porte sono da visitare con calma non tralasciando il gioiello della collegiata di Santa Maria Maggiore, sorta forse su un tempio pagano nel 430 d.C., interamente realizzata in pietra della Majella. Nell’ambito del Calendario degli eventi estivi 2018, l’amministrazione comunale per il giorno 14 agosto organizza la Notte Bianca 2018 e per il 12 agosto La Mezza Notte Bianca dei bambini, due eventi da non mancare in uno dei più bei borghi d’Italia.

Guardiagrele, la collegiata di Santa Maria Maggiore
Guardiagrele si trova ai piedi della Majella e si possono fare bellissime passeggiate partendo da Bocca di Valle (circa 800m di altitudine): una tra tutte alle Cascate di San Giovanni. Oppure si può raggiungere la Piana delle Mele stare all’ombra del bosco e cimentarsi nel Parco Avventura adatto anche ai bambini: nel Parco Avventura si “affrontano” gli oltre 250 giochi sospesi tra gli alberi, camminando tra passerelle, ponti tibetani e tunnel tirolesi, il tutto nella massima sicurezza e con l’assistenza del personale qualificato.
Da Bocca di Valle, seguendo la strada provinciale 214 e successivamente 539 e 220 si arriva a Passo Lanciano dove ci rinfreschiamo all’ombra dei faggi maestosi e ci cimentiamo con i vari percorsi di ciclo-escursionismo. Si scende poi verso Lettomanoppello dove si può gustare un ottimo baccalà arrosto e una visione stupenda sul gruppo montuoso della Majella. Da visitare l'eremo di Sant'Angelo al di sotto delle cave di pietra nel l’omonimo Vallone.
Da Lettomanoppello risaliamo verso Roccamorice, pittoresco borgo abruzzese in provincia di Pescara. Vi si scoprono monumenti di grande valore artistico, primo tra tutti l’Abbazia di Santo Spirito alla Majella (consultare sul sito web del Comune gli orari di apertura).
Tra le meraviglie più preziose troviamo anche l’Eremo di San Bartolomeo in Legio fondato prima dell’anno 1000 dove il 25 agosto si svolge una tradizionale processione con la statua del santo che viene portata in paese e poi ricondotta all’Eremo il 9 settembre. Vi si trovano altre chiese di pregio e in generale tutto il centro storico è interessante e da visitare.
Da Roccamorice ce ne andiamo a San Valentino in Abruzzo Citeriore un altro gioiello ai piedi della Majella: tra chiese palazzi, vicoli e case in pietra trascorriamo un bel tempo fino a sera.

La Fontana detta Venere di Giulia Farnese, a Sant'Eufemia

Nel XVII secolo San Valentino in Abruzzo Citeriore si chiamava Castel della Pietra e apparteneva alla nota casata romana dei Farnese: la Fontana detta Venere di Giulia Farnese fu dedicata ad una componente della famiglia che governò il paese e merita una visita così come la Fontana Sansone.
E poi finiamo la giornata a Sant’Eufemia alla Majella un piccolo borgo sul versante occidentale della Majella, all'interno dell'alta valle dell'Orta: è una località di notevole interesse naturalistico. Sul territorio infatti insiste la riserva naturale di Lama Bianca, da visitare e da camminare.
La prossima settimana ripartiremo da qui.


©RIPRODUZIONE RISERVATA