Addio a Renato Mucciante, simbolo della transumanza

4 Ottobre 2025

L’uomo è morto a 77 anni, grande commozione a Castel del Monte. Il sindaco Pastorelli: «Un testimone autentico»

CASTEL DEL MONTE. La comunità di Castel del Monte si stringe nel dolore per la scomparsa di Renato Mucciante, figura simbolo della pastorizia locale, venuto a mancare il 2 ottobre scorso all’età di 77 anni. La notizia ha suscitato profonda commozione nel paese, dove l’uomo era conosciuto e stimato per aver dedicato l’intera esistenza all’attività armentizia. Renato aveva raccolto l’eredità familiare assieme al fratello Giulio, scomparso nel 2016. Fino ai primi anni Ottanta i due avevano mantenuto viva anche la tradizione transumante, portando le greggi in Puglia lungo i tratturi che da secoli segnano l’identità dell’Abruzzo pastorale. Un capitolo che si chiuse nel 1982, quando a Castel del Monte furono realizzati i capannoni destinati a ospitare stabilmente gli animali. Da allora, la famiglia Mucciante ha continuato a rappresentare un punto di riferimento per l’intero comparto, resistendo alle difficoltà di un settore sempre più fragile.

«Con Renato » ha sottolineato il sindaco Matteo Pastorelli, «Castel del Monte perde un altro testimone autentico della nostra storia. L’attività armentizia, che ancora oggi caratterizza il territorio, è una parte essenziale della nostra identità. La sua scomparsa segna un ulteriore passaggio doloroso, ma la sua dedizione resta un esempio per tutti». A raccogliere l’eredità sono ora i figli Maria, Danilo e Serena, già da tempo impegnati nell’azienda di famiglia, che oltre all’allevamento si distingue nella produzione del pecorino Canestrato, fiore all’occhiello delle specialità locali. «A nome dell’amministrazione e della cittadinanza» ha aggiunto Pastorelli, «esprimiamo vicinanza e condoglianze alla famiglia». I funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa della Madonna del Suffragio, cuore religioso di Castel del Monte. Sarà l’occasione per l’intera comunità di rendere omaggio a una vita spesa interamente al servizio delle tradizioni e del territorio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA