Addio alla storica maestra Agata Angelica: una vita in cattedra, era la mamma del giornalista Tommaso de Benedictis

14 Marzo 2025

Un lutto che colpisce la grande famiglia del Centro. Agata Angelica è stata un punto di riferimento per generazioni di alunni, che oggi la piangono e la ricordano con enorme affetto.

L’AQUILA. Si è spenta circondata dall’affetto dei suoi cari, che le sono stati accanto fino all’ultimo, in questi giorni di grande dolore. Per un lutto che colpisce anche la grande famiglia del Centro. È morta all’età di 76 anni Agata Angelica Vanni, storica insegnante della scuola elementare di Colle San Giacomo, che oggi si chiama “Gianni Di Genova”, madre del nostro collega Tommaso de Benedictis, in forza nella redazione dell’Aquila. Originaria di Ortona, Agata Angelica Vanni si era laureata in Pedagogia all’Università La Sapienza di Roma, per poi iniziare una lunga carriera in cattedra, fino ad approdare nel capoluogo di regione, dove ha insegnato per decenni.

Una storica maestra che è stata un punto di riferimento per generazioni di alunni, gli stessi che oggi la piangono e la ricordano con enorme affetto. Ma Agata Angelica Vanni è stata anche una moglie e una mamma dal cuore d’oro, che lascia in eredità una testimonianza di amore. La 76enne è deceduta all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove si trovava ricoverata da qualche giorno. Non molto tempo fa aveva scoperto di essere malata, ma nulla lasciava presagire un precipitare di eventi in modo così repentino. Poi, ieri sera, le condizioni si sono improvvisamente aggravate. Agata Angelica Vanni era sposata con Gaetano de Benedictis, anch’egli di Ortona, ingegnere elettronico alla Alenia Space, prima a Roma e successivamente all’Aquila. Una coppia unita che ha saputo affrontare gli alti e i bassi della vita, sempre con quella complicità che solo l’amore vero sa dare. Agata Angelica lascia anche l’altra figlia Teresa, maggiore di Tommaso, l’adorato nipote Mario e due sorelle, Norma e Luciana. Al nostro collega Tommaso de Benedictis e alla sua famiglia le più sentite condoglianze da parte della proprietà, della direzione e della redazione del quotidiano il Centro.

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