Agguato nella notte, giovani colpiti alle spalle fuori da un locale: l’ombra della spedizione punitiva

Quattro feriti durante la “Notte rosa”, evento dedicato alle donne. Uno è stato operato al volto all’Aquila, tutto sarebbe partito da un parapiglia di alcune settimane fa
TRASACCO. Un regolamento di conti a notte tarda, durante la Notte Rosa, a Trasacco. Li hanno colpiti alle spalle, mentre raggiungevano le proprie auto dopo aver trascorso la serata in un noto locale al centro del paese. Un agguato in piena regola, che ha spedito quattro giovani di Luco dei Marsi in ospedale. Una delle vittime è stata costretta al ricovero al San Salvatore dell’Aquila, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico maxillo-facciale. Tutto era cominciato alcune settimane fa, a Luco, durante un sabato sera apparentemente tranquillo. Almeno fino a quando un gruppo di ragazzi di Avezzano, tutti italiani, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, ha acquistato da bere in uno dei bar del posto e, una volta al di fuori, ha preso a infastidire i presenti.
«Sembrava volessero causare danni», così racconta una giovane presente al momento dei fatti. «Hanno cominciato ad agitarsi, fino a quando hanno lanciato una bottiglia di vetro che ha colpito in pieno una ragazza che si trovava per strada». A quel punto la reazione dei giovani del posto che hanno assistito alla scena. Ne è nato un parapiglia, un accenno di rissa. Concluso con l’allontanamento del gruppetto di Avezzano. Tanto che sembrava che l’episodio si fosse sgonfiato senza troppo clamore. Qualcuno aveva richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione locale. I militari, una volta sul posto, avevano raccolto le testimonianze dei presenti e si erano accertati che la giovane colpita dalla bottiglia non avesse riportato danni seri.
Il secondo atto dell’incredibile vicenda si è consumato lo scorso 25 luglio, nella vicina Trasacco, in occasione della manifestazione dedicata ai diritti delle donne e all'inclusione. Evento che ha richiamato presenze da tutta la Marsica. Tra gli altri, c’erano gli stessi giovani luchesi intervenuti qualche sera prima a difesa della coetanea. Che fosse una coincidenza o meno, hanno nuovamente incrociato le strade della banda avezzanese. Di fatto, fuori da Luco dei Marsi, senza compaesani pronti a intervenire, il gruppo ha atteso che i quattro amici lasciassero il bar dove avevano trascorso la serata e li ha seguiti.
Una volta appartati, li ha colpiti alle spalle, cogliendoli di sorpresa. Pugni e colpi violenti, al punto che una delle vittime ha perso più di qualche dente. Tutti sono finiti in ospedale, dove sono stati medicati e sottoposti ad accertamenti. Uno dei quattro ha riportato la frattura della mandibola. È stato trasportato al San Salvatore per un consulto oculistico ed è stato operato d’urgenza.
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