Altro raid sacrilego in una chiesa Tabernacolo forzato

Tagliacozzo, il parroco aveva tolto gli oggetti di valore e i ladri sono stati costretti a fuggire a mani vuote

TAGLIACOZZO. Raid sacrilego nella chiesa del Soccorso durante la notte. I ladri hanno forzato e aperto anche il tabernacolo che fortunatamente era stato svuotato dal parroco. I carabinieri stanno indagando su quello che è soltanto l'ultimo di una lunga serie di furti messi a segno nelle chiese nel corso delle ultime settimane. I malviventi sono fuggiti a mani vuote. Nella chiesa, infatti, era stato tolto ogni oggetto di valore, soprattutto alla luce del colpo avvenuto pochi giorni prima nella vicina chiesa di San Pietro, guidata dallo stesso parroco, don Aldo De Angelis. I ladri hanno scavalcato la ringhiera esterna e hanno raggiunto il sagrato. A quel punto hanno sfondato l'antico portale e sono entrati nella chiesa che non è dotata di sistemi di sicurezza. Si sono diretti verso il tabernacolo e hanno forzato lo sportellino pensando che all'interno ci fossero calici o ostie consacrate. Rimasti delusi, sono entrati in sagrestia e hanno frugato negli armadi ma anche in questo caso non hanno trovato oggetti di valore. Infine, hanno raggiunto il sottotetto scardinando un'altra porta. Solo a quel punto sono fuggiti lasciando i locali a soqquadro. Ad accorgersi dell'accaduto è stata la sagrestana quando al mattino si è recata in chiesa. Ha trovato il portone aperto e ha capito subito che si trattava di un furto. È stato informato il parroco che ha denunciato l'accaduto ai carabinieri che hanno avviato le indagini e raccolto indizi utili a risalire ai malviventi. Nelle ultime settimane gli edifici di culto sono finito nel mirino dei ladri. Dalla chiesa di San Pietro a Tagliacozzo sono stati rubati degli oggetti sacri tra cui il calice appartenuto a don Gaetano Tantalo. Nella chiesa di San Giovanni ad Avezzano i ladri sono entrati e hanno portato via alcune acquasantiere e degli arredi sacri.

Tentativo fallito invece al Sacro Cuore di Sante Marie. La notte scorsa è stata forzata la porta ed è stata rotta la serratura. I ladri hanno cercato poi di aprire la cassetta in ferro delle offerte per prelevare il denaro che vi era contenuto, senza alcun risultato. Disturbati poi da qualche rumore proveniente forse dalla strada o dalla canonica, sono fuggiti senza riuscire a portare via nulla.

Pietro Guida

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