Auditorium, siglata l’intesa col governo giapponese

L’AQUILA. Entro la primavera L’Aquila avrà un nuovo Auditorium. È stata sbloccata la proposta di donazione da parte del governo giapponese, arrivata subito dopo il terremoto. L’accordo, fa sapere la Provincia, è stato sottoscritto a Roma tra lo stesso ente, il Comune, il governo giapponese, la Protezione civile, il Conservatorio «Casella», l’architetto Shigeru Ban e l’Università aquilana. Per consentire la realizzazione dell’opera, la Provincia ha messo a disposizione una parte dell’area contigua al nuovo Conservatorio, in via Francesco Savini, e gli accessi.

La struttura sarà affidata al Comune e sarà a disposizione per le attività del Conservatorio, del Comune e della Provincia. Per l’opera, progettata dall’architetto Shigeru Ban, il Giappone ha stanziato 500mila euro che saranno donati al Dipartimento della Protezione civile tramite l’ambasciata del Giappone in Italia. Si esaminerà la possibilità di far partecipare studenti universitari, con selezione curata dalla facoltà di Ingegneria dell’ateneo aquilano. «Abbiamo chiesto al governo giapponese di aumentare fino a 600mila euro i fondi», spiega la presidente della Provincia dell’Aquila Stefania Pezzopane, «per poter ampliare la struttura e avere un auditorium da trecento posti».

Il sindaco Massimo Cialente ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti locali: «Grazie alla collaborazione di Comune e Provincia, abbiamo portato a casa questo risultato molto importante per la nostra città».