Avezzano, otto nuovi dirigenti Asl in tempo di tagli/ IL DOCUMENTO

La Asl provinciale nomina otto dirigenti che andranno a occuparsi delle altrettante Unità operative complesse appena varate

AVEZZANO. La Asl provinciale nomina otto dirigenti che andranno a occuparsi delle altrettante Unità operative complesse appena varate. È quanto previsto da un’apposita delibera firmata due giorni prima di Ferragosto. Tutto ciò accade in tempo di risparmi obbligatori nell’Abruzzo che sta facendo salti mortali per risanare il deficit della sanità (ricordate la regione canaglia?). In una zona dove chiudono ospedali e servizi per il contenimento delle spese. Dove ci sono anche prenotazioni annuali per sottoporti a un esame. E dove, soprattutto in estate, non si trovano posti letto, i reparti restano sguarniti o chiudono per ferie.

IL PROVVEDIMENTO. È il numero 1362 e porta la data del 13 agosto 2012. In calce ci sono i nomi del direttore generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, Giancarlo Silveri, del direttore amministrativo Paolo Gentile e dal direttore sanitario Libero Colitti. La delibera fa riferimento all’Atto aziendale del 24 gennaio 2012 che prevede la costituzione del Dipartimento tecnico e del Dipartimento amministrativo, ossia «articolazioni aziendali che assicurano l’erogazione dei servizi di natura gestionale-amministrativa, volti a fornire all’azienda i servizi di supporto sia all’attività di produzione, sia all’attività di direzione nonché a provvedere alla programmazione e alla gestione delle risorse umane, tecnologiche e finanziarie loro assegnate».

LE OTTO UNITA’. Con questa premessa sono state create le otto Unità operative complesse (Uu.oo.cc.); quattro nel Dipartimento amministrativo - Personale, Bilancio e risorse finanziarie, Affari generali, Amministrazione controllo e monitoraggio delle strutture accreditate - e altrettante nel Dipartimento tecnico - Servizio acquisti, Tecnologie e strutture, Patrimonio, Ingegneria clinica.

LO STAFF. I dirigenti nominati, tutti già nell’orbita Asl, sono Giampiero Di Cesare, Paolo Spaziani, Maria Clara Fiorenza, Dino Piccari, Fausto De Santis, Mauro Antonello Tursini, Francesco Dalla Montà, Fabrizio Andreassi. A ognuno sono stati affidati precisi incarichi.

QUANTO COSTANO? La delibera specifica che si dovrà provvedere «con successivi atti alla individuazione del trattamento economico spettante ai direttori e ai responsabili». E non solo. Perché, sempre con successivi atti, si provvederà «all’individuazione dell’organico minimale necessario per garantire il normale svolgimento delle attività di istituto».

LA POLEMICA. Non si è fatta attendere. Il responsabile della Cisl Sanità Marsica, Giuseppe Capoccitti, ha espresso perplessità sulla delibera. «Se è vero che l’Atto aziendale della Asl prevede l’attivazione dei Dipartimenti» afferma Capoccitti «è altrettanto vero che tale atto, che è al vaglio del commissario ad acta Chiodi, va in controtendenza con la linea portata avanti dallo stesso commissario sulla determinazione del numero delle Unità operative complesse, ovvero primari e direttori vari, sul numero dei Dipartimenti aziendali e sul numero dei direttori di varie aree e dei Direttori di distretti sanitari. Una miriade di nomine apicali che se confermate dal commissario Chiodi attraverso l’approvazione dell’atto aziendale, rischia di vanificare il processo di riqualificazione del Sistema sanitario abruzzese con ripercussioni negative sull’assistenza e sugli operatori del comparto, come infermieri, tecnici, fisioterapisti e operatori socio sanitari. E si rischia che i maggiori oneri finanziari per sostenere le posizioni di privilegio di primari e direttori possano incidere ulteriormente sulla tassazione dei cittadini abruzzesi e marsicani. Da parte nostra» conclude Capoccitti «ci sarà un costante monitoraggio sui provvedimenti che la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila vorrà adottare in futuro».

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