Avezzano, sparatoria davanti all'ospedale pugile ferito, quattro arresti

19 Marzo 2011

L'episodio è accaduto nelle prime ore del mattino davanti al pronto soccorso dell'ospedale

AVEZZANO. Salgono a quattro gli arresti per la sparatoria avvenuta stamattina davanti all'ospedale di Avezzano nella quale è rimasto ferito da un colpo di pistola il pugile Ivan Di Berardino. Oltre all'agente di polizia penitenziaria Berardino Aschiarolo sono stati arrestati anche il fratello dell'agente, Vincenzo Aschiarolo e i fratelli Di Berardino.

Il boxeur ferito, sottoposto a un intervento chirurgico intorno alle 11.30, ora si trova piantonato all'ospedale di Avezzano. Le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.

Secondo la prima ricostruzione fatta nella mattinata dagli uomini del commissariato di Avezzano e dei carabinieri, utto sarebbe scaturito da una discussione avvenuta durante la notte tra il fratello del pugile, Walter Di Berardino, e Vincenzo Aschiarolo. Il fratello dell'agente si trovava al pronto soccorso proprio per farsi medicare delle ferite che si era procurato poche ore prima nella colluttazione. A quel punto sarebbe arrivato Walter che sembra avesse delle coliche addominali. La coincidenza avrebbe scatenato una nuova lite, questa volta tra Walter e l'agente carcerario.

Nel giro di qualche minuto sarebbe arrivato in ospedale anche il fratello di Walter, Ivan. Il boxeur sarebbe stato raggiunto da un colpo di pistola alla pancia.

Gli agenti della squadra anticrimine del commissariato di Avezzano stanno cercando di ricostruire l'episodio e ora spunta anche l'ipotesi che a sparare con l'arma d'ordinanza dell'agente penitenziario possa essere stato il fratello, Vincenzo Aschiarolo, detto Enzo. Sulla questione non c'è però ancora chiarezza. Massimo il riserbo dal commissariato.

Sembra che i due fratelli Aschiarolo quando è stato esploso il colpo che ha raggiunto Di Berardino all'addome, si trovassero all'interno di una volante della polizia. Secondo gli inquirenti, i due fratelli sarebbero entrati nell'auto per difendersi, fuggendo dopo la lite con i fratelli Di Berardino. La vicenda insomma è ancora da chiarire. Per ora, a vario titolo, tutti e quattro sono stati arrestati e sono ancora sotto interrogatorio.

Il fratello di Berardino e Vincenzo Aschiarolo, Ivo, ad  agosto del 2005 aveva sparato e ucciso davanti alla sua abitazione di Pescina, Mario Morelli, 37 anni rom di Avezzano. Per quell'episodio in appello è stato condannato alla pena di 12 anni e 8 mesi.