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Ceramiche in mostra Anteprima dei tesori di San Domenico
Centinaia di visitatori nel museo dell’ex convento in centro Successo anche per gli itinerari della Valle Subequana
L’AQUILA. Centinaia di persone hanno partecipato ieri alle giornate di Primavera del Fai (Fondo ambiente italiano), recuperate dopo il maltempo di marzo.
Divisi in gruppi e con la guida dei giovani ciceroni delle scuole superiori aquilane (nelle foto di Raniero Pizzi), i visitatori sono stati accompagnati a conoscere i segreti delle piazze della città in fase di ricostruzione. Altri gruppi sono stati invece accompagnati a visitare il museo della ceramica di San Domenico, non ancora aperto al pubblico. Un autentico gioiello che raccoglie i reperti ceramici che vanno dal 1200 al 1800 scoperti nel corso dei lavori di restauro dell’ex carcere condotti prima del sisma. Successo anche delle iniziative nella Valle Subequana, in particolare a Fontecchio, dove sono stati promossi anche eventi collaterali che hanno incontrato il favore dei visitatori.
Divisi in gruppi e con la guida dei giovani ciceroni delle scuole superiori aquilane (nelle foto di Raniero Pizzi), i visitatori sono stati accompagnati a conoscere i segreti delle piazze della città in fase di ricostruzione. Altri gruppi sono stati invece accompagnati a visitare il museo della ceramica di San Domenico, non ancora aperto al pubblico. Un autentico gioiello che raccoglie i reperti ceramici che vanno dal 1200 al 1800 scoperti nel corso dei lavori di restauro dell’ex carcere condotti prima del sisma. Successo anche delle iniziative nella Valle Subequana, in particolare a Fontecchio, dove sono stati promossi anche eventi collaterali che hanno incontrato il favore dei visitatori.