Classico, firme anche dall’estero

Cresce la mobilitazione (oltre 500 firme) per la riapertura del liceo Ovidio inagibile dal sisma del 2009

SULMONA. Mobilitazione anche dall'estero per la riapertura del liceo classico Ovidio di piazza XX Settembre. La petizione avviata dal Centro (www.ilcentro.it) per velocizzare i lavori nell'edificio scolastico, continua a ricevere consensi. Le adesioni hanno superato quota 500 e molte arrivano dall'estero. Il Classico, infatti, ha molti legami con istituti stranieri, sia per i gemellaggi svolti nel corso degli anni scolastici sia per il Certamen, la gara internazionale di latino, dedicata a Ovidio, che annualmente coinvolge liceali di tutto il mondo. Dopo le adesioni dalla Romania, sono arrivate quelle dal Montenegro, molte le sottoscrizioni da Podgorica, la capitale dello Stato nei Balcani. Tra le adesioni da Podgorica, Sanela Tuzovic, Edin Tuzovic, Sladjan Muslac, Zorica Blagojevic, Vucic Cetkovic, Ralitsa Papazova. Ivana Surjan, invece, ha aderito da Vienna mentre Horomi Sakurai, Victoria Millis, Sara Baroud e Marva Yarde hanno firmato da Londra. Continuano ad arrivare le adesioni degli italiani residenti all'estero come Nazario Esposito che vive e lavora in Nicaragua. Consensi anche dall'Alto Sangro: nei giorni scorsi hanno firmato la petizione Pasqualino Del Cimmuto, primo cittadino di Pescocostanzo, e Cosimo Savastano, noto critico d'arte di Castel di Sangro. La riapertura del liceo è sollecitata anche da Francesco Di Nisio, presidente di Federcopa la Federazione dei comitati dei pendolari, da Ascom Fidi, Ascom servizi Sulmona e Sestiere di Porta Manaresca. La storica sede del liceo Ovidio, in piazza XX Settembre è inagibile dal sisma del 2009. Da oltre 4 anni i liceali sono costretti a seguire le lezioni in sedi provvisorie, attualmente sono ospitati nell’ex Croce Rossa, nell'area artigianale.(c.b.)

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