L’Aquila

Escursionisti trovano la carcassa di un orso, morto da più di due mesi. Il Parco: “Difficile stabilire le cause”

27 Agosto 2025

Il ritrovamento è avvenuto in località “La Selva”, nel territorio di Cocullo (L’Aquila): la carcassa di orso bruno marsicano era in avanzato stato di putrefazione. I carabinieri forestali sono prontamente intervenuti sul posto

COCULLO. È stata ritrovata questa mattina una carcassa di orso bruno marsicano in avanzato stato di decomposizione, in località “La Selva”, nel territorio del comune di Cocullo, in provincia dell'Aquila. Il ritrovamento, da parte di alcuni escursionisti, è stato subito segnalato ai carabinieri forestali, che sono intervenuti sul posto. Una prima ricognizione ha portato gli operatori a stimare che la morte dell'animale risalga ad almeno due mesi fa.

La carcassa è stata trasferita all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo per gli accertamenti di rito. Tuttavia, spiegano i forestali, il grave stato di decomposizione potrebbe compromettere l'esito degli esami necessari per determinare le cause del decesso.

Nelle prossime ore verrà effettuata una perlustrazione dell'area per verificare l'eventuale presenza di altre carcasse. Al momento, però, l'orso rinvenuto sembrerebbe l'unico animale deceduto nella zona. L'assenza di altri ritrovamenti rafforzerebbe l'ipotesi che si tratti di un caso isolato, escludendo quindi, almeno per ora, la possibilità di un avvelenamento. Non molto distante da questa località, nella scorsa primavera, era stato trovato morto un altro orso. La popolazione di orso bruno marsicano, sottospecie protetta che vive nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, è stimata in circa 50 esemplari.