sante marie, risarcirà 13 mila euro 

Condannato ex segretario comunale 

Contenzioso sulle spese di viaggio. Falcone: ricorrerò in Cassazione 

SANTE MARIE. È stato condannato dalla Corte d’Appello dell’Aquila a restituire al Comune di Sante Marie circa 13mila euro (8mila di risarcimento, 4mila euro di spese legali e un’altra quota di interessi). Si tratta di Cesidio Falcone, ex segretario comunale dell’Ente in condivisione con i Comuni di Pereto e Rocca di Botte. Il tribunale di Avezzano il 14 luglio aveva respinto il ricorso del Comune che chiedeva la restituzione di 8.355 euro a suo avviso indebitamente percepiti dal segretario a titolo di rimborso spese di viaggio. Tutto sulla base di una “Convenzione di segreteria” sottoscritta il 19 maggio 2010. Il Comune di Sante Marie ha contestato la ricostruzione fatta dal giudice di Avezzano e ha evidenziato che per gli stessi fatti la sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, con una sentenza del 13 luglio scorso, aveva accertato la sussistenza di un danno erariale e condannato il segretario Falcone alla restituzione delle somme percepite. Il Comune aveva anche contestato la decisione, sempre del giudice del lavoro di Avezzano, che aveva disposto il risarcimento delle spese legali nei confronti dell’Allianz, compagnia assicuratrice chiamata in causa dal dipendente. Su questi punti, la Corte d’Appello, presieduta dal giudice Luigi Santini, ha dato ragione al Comune, disponendo il risarcimento da parte dell’ex segretario comunale.
«Ho dato mandato ai miei legali per fare ricorso in Cassazione», ha annunciato Falcone, «il giudice non ha tenuto conto del fatto che il Comune non ha prodotto atti a sostegno della propria tesi. Sono fiducioso che la situazione si risolverà a mio favore in terzo grado». (p.g.)