Dal gioco Sisal 78 milioni

È la somma raccolta con «Win for life».

L’AQUILA. Supera i 78 milioni di euro la somma raccolta fino ad oggi perché sia destinata alla ricostruzione dell’Abruzzo con «Win for life», il gioco di Sisal lanciato dopo il sisma. Lo ha riferito l’amministratore delegato di Sisal Emilio Petrone durante la conferenza di presentazione, alla Camera, della mostra «La pittura sacra a Montecitorio dipinti della collezione Pallavicini».
«Contiamo di raccogliere 100 milioni di euro entro la fine dell’anno», ha spiegato Petrone, osservando che il gioco «è un grande esempio della collaborazione tra le istituzioni pubbliche ed i soggetti privati nell’interesse del Paese». Alla presentazione della mostra - aperta al pubblico dal 10 dicembre al 15 gennaio - era presente il vicepresidente della Camera Maurizio Lupi.

CASE B e C.
È soddisfatto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, per l’ordinanza 3827 del presidente del Consiglio dei ministri che tutela gli interessi delle famiglie residenti nelle ex zone rosse per la concessione degli alloggi antisismici, anche se le loro case erano classificate B e C. «I nuclei», si legge in una nota del Comune, «che alle date del censimento del fabbisogno abitativo, le cui abitazioni principali erano inserite nelle zone rosse della città e delle frazioni, conserveranno il diritto a ottenere l’alloggio del progetto Case o il Map, anche se i loro fabbricati B e C si trovano in aree successivamente sottratte alla zone rosse e dunque riaperte alla circolazione. L’alloggio antisismico sarà concesso per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori di riparazione degli immobili interessati».