Ecco la squadra del sindaco Cialente

Otto assessori fra cui tre donne. Martedì presentazione in consiglio

L’AQUILA. La partita è ormai chiusa. Il sindaco Massimo Cialente è pronto a presentare martedì in consiglio la sua giunta composta da otto assessori, tre dei quali donne. Un lavoro di mediazione quello che il sindaco ha dovuto fare in queste settimane per tenere insieme la maggioranza e per frenare le richieste di quei partiti che, premiati dal risultato elettorale, hanno premuto fino all’ultimo per avere più visibilità nell’esecutivo. E qualcuno non ha gradito affatto le scelte operate.

E’ il caso dello Sdi dove è in atto un fortissimo scontro interno che ruota tutto sulla nascita del Pd. Il partito, attraverso il commissario Lelio De Santis, ha contestato a Cialente di aver consultato «non i rappresentanti istituzionali dello Sdi, bensì personaggi che sono espressione di gruppi di potere più o meno individuabili».
Una rottura con la giunta Cialente (però i due consiglieri dello Sdi sono su posizioni diameralmente opposte). Ma non solo. Infatti, lo Sdi ha anche notificato alla presidente della Provincia la sospensione dal partito dell’assessore Pio Alleva. Il tutto accompagnato dalla richiesta alla presidente Pezzopane «di assumere le dovute decisioni per ricostituire il quadro politico di coalizione». Insomma, lo Sdi vuole la sostituzione di Alleva in Provincia e il ripensamento di Cialente per quel che riguarda la scelta dell’assessore comunale socialista. Una richiesta già “archiviata” dal sindaco che, forte del sostegno del gruppo consiliare, ha ormai definito la sua squadra in cui lo Sdi dovrebbe essere rappresentato da Luigia Tarquini (ma in corsa fino a tarda sera c’era anche Giuseppina Camilli). La presentazione dovrebbe esserci domani, visto che in queste ore Cialente sta completando il quadro relativo alle deleghe (alcune le terrà per sé).

Confermata la scelta di Carlo Benedetti (Pdci) alla presidenza del consiglio. Una candidatura che dovrebbe avere il sostegno di tutta la maggioranza - anche se quella carica è stata a lungo ambita pure da Enrico Verini (Margherita) - e sulla quale sono in corso consultazioni anche con l’opposizione. Per una delle due vice presidenze si punterà su Antonella Santilli (Ds). L’altra andrà a un esponente della minoranza.
In quanto ai capigruppo, la Margherita ha designato Enrico Verini, mentre i Ds hanno scelto Pietro Di Stefano. Giustino Masciocco guiderà Sinistra democratica, Vito Colonna il gruppo di An e Franco Mucciante quello di Fi.