L’AQUILA. Un telo a coprire un corpo al centro della carreggiata, dal quale si intravedono solo un paio di scarpe da tennis bianche. Due vetture accartocciate e il pianto di disperazione dei parenti, che ancora non ci credono. Schianto fatale sulla statale 17, ieri intorno alle 21. A perdere la vita una donna di 55 anni, Lorella Farinosi, di Collettara di Scoppito.

La donna viaggiava al volante di una Clio bianca che per cause ancora in corso di accertamento si è schiantata frontalmente contro una Opel di identico colore che sopraggiungeva in direzione contraria, all’altezza del bar Battistelli. Sul posto polizia di Stato, vigili del fuoco e un mezzo del 118, con gli operatori sanitari che hanno provveduto a soccorrere le persone a bordo della Opel, subito trasferite all’ospedale San Salvatore dell’Aquila con diversi traumi e contusioni. Per la conducente dell’altra vettura, invece, non c’era già più nulla da fare.

La donna è morta sul colpo. Al vaglio degli inquirenti la ricostruzione del sinistro, che a giudicare dalle condizioni delle due auto, è stato particolarmente violento. Pochi i testimoni oculari dello schianto, avvenuto a pochi passi da diverse attività di somministrazione tra bar e ristoranti, con i clienti che, richiamati dal botto, si sono poi tutti riversati in strada. L’ipotesi è che una delle due vetture abbia invaso l’altra corsia. Forse una distrazione, o forse un malore alla base dell’impatto.

Non è escluso che una delle due auto stesse svoltando all’interno del piazzale con bar e pizzeria e non abbia dato la precedenza. Lorella Farinosi aveva da poco preso stabilmente servizio nella residenza per anziani Duca degli Abruzzi, dopo anni di assistenza domiciliare a chiamata. Lascia due figli, Manuel e Christian, e un nipote di 5 anni, Mathias, a cui era legatissima. Oltre ai tanti colleghi e amici raggiunti dalla notizia e poi rimasti sconvolti al di là dei nastri della polizia.

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