TRASACCO

Fedeli alla tradizione, i malviventi hanno fatto visita a diverse abitazioni durante la serata di chiusura delle feste di Trasacco. Fenomeno ormai ricorrente in occasione della serata di punta delle celebrazioni in onore dei santi protettori San Cesidio e San Rufino. Tre le abitazioni prese di mira, almeno stando alle richieste d’intervento giunte alla centrale operativa del 112.

Le effrazioni, tentate e riuscite, sono avvenute tra le 22.30 e le 00.30, quando nella piazza centrale del paese in migliaia hanno partecipato al concerto di Gipsy King by André Reyes. La banda – erano almeno in tre – ha inizialmente cercato di introdursi all’interno di un immobile in via Milano. In quel momento in casa non c’era nessuno e i malintenzionati hanno pensato di agire indisturbati. Mentre forzavano una delle finestre al pian terreno, però, è scattato l’allarme e si sono dati alla fuga.

A distanza di circa un’ora, hanno raggiunto la vicina via Napoli. Hanno rotto il vetro di un’abitazione singola, ma solo in quel momento di sono accorti che all’interno c’erano i proprietari, che hanno immediatamente chiamato il numero unico per le emergenze. Anche in questo caso i ladri sono stati costretti a liberare il campo.

Il terzo ed ultimo tentativo è andato a buon fine. Il gruppo di malintenzionati è riuscito a forzare una delle finestre di una villetta in via Bolzano. Una volta all’interno hanno passato al setaccio tutti gli ambienti domestici in cerca di denaro e gioielli. I proprietari, quando sono rincasati, hanno trovato tutto a soqquadro.

In corso la conta del bottino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Gioia dei Marsi e Luco dei Marsi, territorialmente competenti in ragione dell’impiego degli uomini della stazione locale per il presidio di sicurezza nel centro del paese, per via dei festeggiamenti patronali.

Le due pattuglie hanno raccolto le testimonianze e rilevato le tracce lasciate in occasione dei tentativi di effrazione. Sugli episodi indagano ora i militari di Trasacco, che hanno informato dell’accaduto la Procura di Avezzano.

Al vaglio le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti all’esterno di una delle abitazioni e lungo le strade in cui sarebbe transitata la banda. 

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