I consigli di Federico a Ranalli: il Prg non va cestinato

L’ex sindaco avverte: «E ci sarà chi cercherà di infangarti» L’attuale primo cittadino: continuità alle cose fatte bene
SULMONA. Mentre il sindaco Peppino Ranalli affronta le prime incombenze dell’amministrazione comunale gli risuonano nelle orecchie le parole pronunciate ieri dal suo predecessore Fabio Federico: «Attento a chi ti butterà fango addosso, tu vai avanti per la tua strada». Le priorità sono la riorganizzazione del personale, il Piano regolatore generale e il rilancio del territorio attraverso il turismo. Dopo la proclamazione di mercoledì, il primo cittadino, ieri mattina, si è insediato nell'ufficio di Palazzo San Francesco e ha già fissato i primi appuntamenti. «Bisogna seguire la situazione dei fondi Fas», ha spiegato Ranalli, «si tratta di 16 milioni di euro che, a mio avviso, dovrebbero essere investiti maggiormente sul turismo e la valorizzazione della città e del territorio». Negli ultimi mesi, è stato presentato un primo progetto per l'utilizzo dei fondi Fas, mentre in queste settimane gli incontri tra le parti interessate stanno proseguendo e il progetto potrà essere anche modificato. Nel suo primo giorno di lavoro Ranalli ha incontrato i rappresentanti di Coldiretti e Giostra Cavalleresca e poi, verso le 12.30, è arrivato Federico. Sorridente e in blue jeans, ha abbracciato il suo successore. «Complimenti, Peppino», ha esordito Federico, «sono felice che tu sia diventato sindaco perché hai avuto esperienza in consiglio comunale». Strette di mano, rinnovata armonia e non è mancato qualche consiglio. «Ascolta tutti», ha sottolineato Federico, «ma poi vai per la tua strada e fai ciò che ritieni opportuno fare per il bene della città, non mancherà chi ti butterà fango addosso e ti elargirà consigli sbagliati, ma lavora con impegno e non dar importanza a questi imprevisti. Nonostante le critiche», ha aggiunto, «la mia amministrazione qualche progetto lo ha realizzato e quando ciò avviene, per un sindaco è la soddisfazione più grande». L'incontro è poi entrato nel vivo con l'argomento Prg. La variante al Prg, attesa da quasi 40 anni, è stata avviata dalla precedente amministrazione e ora è in dirittura d'arrivo. «Sarai il sindaco del nuovo Prg», ha concluso Federico, «e spero che tu voglia continuare sul percorso da noi tracciato». «Il Prg», è intervenuto il neo primo cittadino, «è uno strumento urbanistico importante per Sulmona, e come ho già detto in campagna elettorale non bisogna vanificare tutto ciò che è stato fatto dall'amministrazione di centrodestra. Le iniziative importanti per Sulmona vanno realizzate». Nei prossimi giorni, Ranalli convocherà una riunione con il personale del Comune. L'obiettivo è riorganizzare gli uffici e fornire servizi competitivi alla città. Tra le iniziative da intraprendere anche la velocizzazione degli iter amministrativi.
Chiara Buccini
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