Serie B

Il Pescara pensa a Barba ma serve prima la vittoria

18 Dicembre 2025

Sabato contro la Reggiana i biancazzurri condannati al successo per sperare. Rinforzi: a centrocampo piace Sardo del Monza e in attacco Corona del Palermo

PESCARA. Per tanti motivi è la classica partita da vincere a tutti i costi. Non è l’ultima spiaggia ma i tre punti in palio sabato (inizio ore 19.30) contro la Reggiana pesano come il piombo. Il Pescara di Gorgone in quattro gare ha sempre fatto il pieno di applausi, ma adesso è il momento di portare a casa una vittoria. Non basta più la prestazione, serve muovere una classifica che inizia a preoccupare. Contro la Reggiana sarà una gara completamente diversa rispetto a quella giocata contro il Frosinone. Meno qualità tra gli ospiti ma anche meno spazi a disposizione di Di Nardo e compagni rispetto a quelli concessi dal Frosinone. Servirà una partita diversa, di energia si ma anche di spessore tattico per non rischiare di esporsi alle ripartenza del 3-4-3 di Dionigi. Gorgone dovrà rinunciare anche a Faraoni oltre ai soliti Pellacani, Merola, Oliveri e Tsadjout.

Dagasso scalpita. Ieri ha ancora lavorato a parte Matteo Dagasso, ma oggi il centrocampista classe 2004 tornerà in gruppo e, condizionale sempre d’obbligo, dovrebbe essere regolarmente in campo contro la Reggiana. Quello di Dagasso è un recupero importante e permetterebbe a Gorgone di poter contare sul suo miglior profilo in mediana. L’allenamento di oggi sarà fondamentale per capire se il nazionale under 21 partirà dal primo minuto o inizierà dalla panchina.

Torna Olzer. Ieri Giacomo Olzer è stato provato sempre da mezzala dal tecnico Gorgone, ma era assente Matteo Dagasso. Oggi capiremo se con la mediana al completo l’ex Brescia continuerà a giocare in quel ruolo oppure prenderà il posto di Tonin in attacco. Nonostante ieri sia stato provato nei tre di difesa, Gaetano Letizia dovrebbe agire da quinto con Tommaso Corazza al posto di Faraoni. In mezzo al campo scalpita Squizzato anche se Valzania nel ruolo di play ha sempre dato garanzie. Calciomercato. Ieri c’è stato un vertice di mercato tra il presidente Daniele Sebastiani, il ds Pasquale Foggia e il tecnico biancazzurro Giorgio Gorgone. Massima disponibilità della società a rinforzare la squadra e la priorità è quella di trovare giocatori pronti da subito e in grado di portare un valore aggiunto. In difesa il primo nome sulla lista è quello di Federico Barba attualmente in Super League indonesiana ma desideroso di tornare in Italia. Barba ha altri due anni e mezzo di contratto a cifre alte. La proposta del Pescara è quella di un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezze. L’altra priorità è quella di un centrocampista centrale di struttura in grado di agire da play davanti la difesa.

Nell’idea della società e di Gorgone dovrà essere il giocatore che farà fare il salto di qualità. In mediana potrebbe arrivare anche Jacopo Sardo del Monza, mentre in attacco Giacomo Corona resta un obiettivo dopo l’infortunio di Tsadjout. In uscita sondaggio dell’Arezzo per Gianmarco Cangiano. L’esterno biancazzurro è fuori dai piani di Gorgone e i toscani ci hanno fatto un pensiero. In uscita anche Kraja, Sgarbi, forse Vinciguerra e Okwonkwo mentre Giannini andrà a giocare in prestito. Al Pineto piacciono Graziani e Berardi.

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