BALSORANO. Sono originari di Balsorano i nonni e il papà di Simone D., il ragazzo di 21 anni che sabato scorso si è tolto la vita lanciandosi dall’11esimo piano di un palazzo in via Casilina, a Roma. Il ragazzo non si sentiva accettato perché gay. I nonni e diversi altri parenti, che vivono a Balsorano, appresa la notizia, sono partiti immediatamente per Roma per stare vicino ai congiunti così duramente colpiti dalla tragedia improvvisa e inaspettata. Simone era amico di tanti coetanei che risiedono a Balsorano in quanto trascorreva con loro lunghi periodi nei mesi estivi. Diversi ragazzi, sconvolti dalla notizia, sono increduli e non riescono a capire le motivazioni del gesto. «Preferiamo ricordarlo come una persona gentile, cordiale e disponibile», hanno affermato alcuni conoscenti, «sicuramente non si sentiva accettato e, in un momento di sconforto, ha messo in atto l’insano gesto». Simone viveva assieme ai genitori e a una sorella. Per un lungo periodo, da ragazzo, ha vissuto in Francia dove i familiari si erano trasferiti per lavoro. Attualmente studiava per conseguire la laurea in Scienze infermieristiche.

Paolo Guadagni

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