Incendio e lite tra inquilini e gestori di un bar, è tensione nel centro storico di Sulmona

13 Dicembre 2025

Nottata di paura in via Paolina: fuoco nella zona dove sono sistemati i mastelli della raccolta differenziata

SULMONA. Fiamme e tensioni nel cuore del centro storico sulmonese. Poco prima della mezzanotte tra giovedì e venerdì in via Paolina, traversa di corso Ovidio che si trova a pochi metri dal palazzo dell’Annunziata, un incendio improvviso ha generato apprensione e anche una lite tra una coppia di inquilini e i gestori di un bar. Le fiamme si sono sviluppate nella zona dove sono sistemati i mastelli della raccolta differenziata. A prendere fuoco è stata la carta lasciata a terra accanto ai contenitori. Il denso fumo ha invaso il vicolo, attirando l’attenzione dei residenti, mentre i vigili del fuoco, giunti rapidamente, hanno domato le fiamme evitando che il rogo si propagasse. I pompieri, dopo aver domato l’incendio, hanno proceduto alla messa in sicurezza.

Durante le operazioni di spegnimento, un’inquilina del palazzo è scesa in strada protestando e dando vita a una lite con i gestori di un bar di corso Ovidio. La discussione è degenerata al punto da richiedere l’intervento dei carabinieri, che sono arrivati sul posto per raccogliere le testimonianze e riportare la calma. Dalla ricostruzione è emerso che la donna avrebbe sferrato un pugno ad uno dei baristi e quest’ultimo, per evitare che la situazione potesse degenerare, ha chiamato i carabinieri, riservandosi di presentare una denuncia di parte. A fare rumore, più che l’incendio che è stato preceduto da un boato, è stata la tensione tra baristi e residenti. Intanto il questore Fabrizio Mancini va avanti con la stretta sulla movida violenta.

Un 24enne di Sulmona è stato raggiunto dal divieto di accesso in tredici esercizi commerciali della città dopo aver incassato due denunce in poco più di tre mesi. La prima riguarda il pestaggio avvenuto lo scorso luglio in piazza Capograssi, quando un ventottenne fu aggredito con calci e pugni. Solo l’intervento di alcuni passanti e di un barista intento nell’aprire la propria attività, evitò conseguenze più gravi. L’aggressione sarebbe scaturita dal tentativo della vittima di difendere una ragazza in difficoltà. L’altro giorno il 24enne è stato denunciato dai carabinieri perché trovato in possesso di trenta grammi di fumo pronti allo spaccio. 

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