Invasione di topi al tribunale dell’Aquila: bloccati gli spazi al primo piano. “Se viene la Asl ci fa chiudere tutto”

Emergenza ratti e cattivi odori nel tribunale dell’Aquila: gravi disagi per giudici e personale
L’AQUILA. Invasione di topi al tribunale dell'Aquila, con gravi disagi per giudici e personale, il tutto dopo le difficoltà vissute nei mesi scorsi a seguito di un incendio nello stabile. Polemiche sull'efficacia e sulle modalità di intervento, in riferimento al piano di derattizzazione e igienizzazione, il primo dei quali effettuato il 23 ottobre scorso.
Il problema, infatti, non è stato risolto e in questi giorni è stata disposta un'altra derattizzazione. Il personale, però, lamenta di dover lavorare in ambienti maleodoranti in quanto gli animali morti non sarebbero stati rimossi. Secondo quanto si è appreso, i ratti sono arrivati al primo piano, insinuandosi nelle controsoffittature. Per questo sono state chiuse la cancelleria civile e alcune stanze, con il conseguente trasloco di uffici di magistrati in ambienti di fortuna. I topi, però, sono arrivati al secondo piano e qui, nella struttura di proprietà e sotto la gestione del Comune dell'Aquila, si è deciso di operare con installazione di tagliole, anziché con sostanze velenose. Alcuni dipendenti, come riporta il sito “Abruzzoweb”, avrebbero esclamato. “Se qui viene la Asl ci fa chiudere il tribunale”
Il presidente del tribunale, Elvira Buzzelli, che a ottobre aveva disposto il piano di derattizzazione e igienizzazione e la chiusura degli spazi, ha segnalato il caso alla Asl provinciale dell'Aquila, al responsabile servizio prevenzione e protezione, al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e alla presidenza della Corte d'Appello.

