PESCARA. Una delle poche note lieti del Pescara in questa deludente prima parte di campionato è il centrocampista pescarese Matteo Dagasso. La nuova convocazione in Nazionale Under 21 per il doppio impegno dell'Italia decisivo per la qualificazione agli europei contro Polonia, venerdì alle 16 a Stettino, e Montenegro, martedì a Niksic, gli apre scenari importanti anche in ottica mercato.

La valutazione del 21enne pescarese, infatti, è cresciuta a dismisura, grazie anche al gol (il primo) segnato in maglia azzurrina un mese fa contro l'Armenia. Subentrato all'inizio del secondo tempo al posto di Ndour, il giocatore nato a Penne ha impiegato solo 13' per timbrare il cartellino e regalare una gioia al suo mentore Silvio Baldini.

Non solo, perchè Dagasso ha firmato pure l'assist a Camarda per il momentaneo 3-0 dell'Italia che ha poi vinto l'incontro per 5-1. E, a tal proposito, non sono sfuggite ai più le dichiarazioni del presidente Daniele Sebastiani, quando ha rimproverato al suo tecnico Vincenzo Vivarini di non saper impiegare nella giusta posizione in campo il gioiellino classe 2004, poi decisivo con due assist contro la Carrarese nel match pareggiato 2-2 in rimonta dai biancazzurri.

Il figliol prodigo di Pescara nella scorsa stagione si è messo in luce sia da mezzala, che da mediano o da play, con 42 presenze e 4 gol fra campionato, Coppa Italia e play off, con l'unica macchia per il rosso rimediato nella finale di ritorno contro la Ternana, fortunatamente senza conseguenze per lui e per la squadra.

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