Isola permanente, nuovo progetto

E' lo studio richiesto dalla maggioranza: cambiano arredi e strade

AVEZZANO. Il progetto di isola pedonale permanente non è morto. Archiviato il piano di fattibilità proposto dall'assessore alla Viabilità Domenico Mancini e dal comandante della Polizia locale Luca Montanari, si attende la realizzazione del nuovo progetto come richiesto dai capigruppo della maggioranza.

IL PROGETTO.
Nel nuovo disegno sono comprese infrastrutture e interventi per la trasformazione dell'arredo urbano, che cambierebbero totalmente l'aspetto delle strade interessate. Lo stesso Mancini assicura che «entro una settimana il progetto sarà terminato. Poi bisognerà attendere l'ultimazione della seconda fase, grazie alla quale sapremo quanto costeranno gli interventi».  Mentre si lavora a ritmi serrati per la realizzazione dello studio speciale, non mancano però le proteste.

Il presidente del comitato Pro isola pedonale, Dario Andreozzi, ha accusato qualche giorno fa l'amministrazione di «cedere ai ricatti della lobby dei commercianti». Ad Andreozzi l'assessore Mancini risponde senza mezzi termini: «Nè l'assessore, nè l'amministrazione comunale si sono fatti ricattare dai commercianti o dalle voci discordanti. E' stato chiesto uno studio approfondito e non ho potuto fare altro che chiedere ai tecnici di realizzarlo». 

LE ASSOCIAZIONI. Ventitrè associazioni della città hanno chiesto al sindaco Antonio Floris e all'assessore Domenico Mancini di essere resi partecipi delle scelte riguardanti la mobilità. «Ho ricevuto la richiesta delle associazioni e posso dire fin da subito che le accoglieremo volentieri», ha risposto Mancini. «Già dalla prossima settimana ci attiveremo per organizzare un incontro con tutti i firmatari della lettera e ascoltare le loro proposte che ci saranno sicuramente utili». 

LA PROTESTA. Intanto le associazioni ambientaliste e di cittadini si stanno organizzando per mettere su «un'azione forte in contrapposizione alla petizione dei commercianti», ha detto il presidente del Comitato mobilità sostenibile Dario Raglione. «Noi siamo per l'attivazione dell'isola permanente e faremo del tutto per sostenere questo progetto», ha continuato Raglione. «L'estremismo manifestato dai commercianti ci ha spinto ad agire di conseguenza.

In pochi hanno capito che la chiusura del centro alle auto sarà un grande passo avanti della città». Raglione si è detto contrario «agli ostruzionismi politici sia a destra sia a sinistra che gravitano intorno a questo progetto». Non mancano intanto le polemiche sull'isola estiva. «L'orario è sempre più ridotto e anche i giorni. Si va sempre peggio e ciò dimostra l'inefficienza dell'amministrazione». 

ARTISTI IN CENTRO. Intanto ieri si è svolta la manifestazione «Arte in Via» promossa dai negozianti del Consorzio Avezzano Centro. La pioggia non ha fermato i pittori estemporanei provenienti da tutta Italia che con le loro tele hanno attirato la curiosità dei passanti. Pioggia a parte, in un centro pedonale avrebbero lavorato molto meglio. (e.b.)

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