Simona Stipa (foto da Facebook)

L'Aquila: insegnante e candidata si spegne a 40 anni 

La professoressa Stipa fondò il comitato scuole sicure e fu in lizza alle comunali. Lascia il marito e 2 figli

L’AQUILA. Una donna, una mamma, una moglie, un’insegnante. È scomparsa sabato scorso, ad appena 40 anni (compiuti a febbraio), Simona Stipa, a causa di una terribile malattia. Aquilana di adozione, era nata a San Benedetto del Tronto, ma viveva in città da molti anni. In occasione delle ultime elezioni comunali si era candidata in appoggio della lista “Democratici e socialisti per L’Aquila e le frazioni”, a sostegno del candidato Americo Di Benedetto. Questa mattina si sono svolti i funerali nella basilica di Santa Maria di Collemaggio.
La professoressa aveva contribuito anche alla fondazione del comitato Scuole sicure, battendosi in diverse occasioni per la ricostruzione del patrimonio edilizio della città e la sicurezza all’interno degli edifici scolastici. Simona lavorava al liceo Scientifico dell’istituto onnicomprensivo di Carsoli come insegnante di inglese e ogni giorno ha viaggiato per raggiungere la scuola fino allo scorso giugno. La sua scomparsa ha lasciato tutti attoniti.
L’ha voluta ricordare, con un post su Facebook, il docente universitario e componente della stessa associazione, Massimo Prosperococco: «Oggi il nostro Comitato Scuole Sicure ha perso Simona Stipa, uno dei suoi membri fondatori e più attivi. La sua importante e giovane voce, nonostante la sua difficile situazione, è stata sempre forte e presente e di stimolo per tutto il comitato. Una perdita che lascia a tutti noi un vuoto incolmabile. Tutto il Comitato si stringe nel dolore di Pierluigi e dei suoi bambini. Ciao Simona, da oggi la nostra voce sarà la tua voce».
La donna lascia due figli, Edoardo Maria e Aurora Maria, il marito Pierluigi Bafile, il papà Cesare, la mamma Velia e la sorella. Moltissimi i messaggi di cordoglio di amici e colleghi della giovane donna alla famiglia, anche sui social, dove tutti ricordano Simona come una persona altruista e cordiale, oltre che combattiva e sempre socialmente impegnata.
Dopo il rito funebre la salma viene portata nel convento dei Cappuccini di Offida alle 14. Riposerà nel cimitero della cittadina in provincia di Ascoli Piceno. Alla famiglia le condoglianze della redazione del Centro.(m.c.)
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