Una pattuglia dei carabinieri nelle zone del Parco

NORME ANTI-COVID

La gita in montagna sfocia in sanzioni e locali chiusi

Il bilancio dei controlli dei carabinieri nelle zone del Parco durante l'ultimo weekend, clienti trovati a bere  mangiare in esercizi non all'aperto e motociclisti multati per guida pericolosa

CASTEL DI SANGRO. Bar e ristoranti chiusi, clienti sanzionati e motociclisti multati nell'ultimo fine settimana nell'Alto Sangro. E' il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Castel di Sangro in occasione delle “riaperture” con le conseguenti gite in montagna nelle zone el Parco.

Pescasseroli, Villetta Barrea sono le zone nelle quali sono stati intensificati i controlli sul rispetto delle disposizioni anti-Covid-19 e del codice della strada. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno sanzionato quattro clienti che bevevano e mangiavano all’interno dei locali, in violazione della norma che prevede l servizi di ristorazione solo all’aperto. Sanzionati per la stessa violazione anche due esercizi pubblici, e uno di essi stato anche chiuso due giorni.

I carabinieri delle Stazioni di Pescasseroli e Villetta Barrea hanno effettuato i servizi di controllo nei confronti dei motociclisti che in questo periodo dell’anno prendono d’assalto le strade che attraversano il Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise. Il bilancio è 11 sanzioni per varie violazioni al codice della strada (guida pericolosa, uso del telefonino, invasione della corsia opposta delimitata da striscia continua): una moto di grossa cilindrata è stata sequestra perché trovata senza assicurazione e un motociclista è stato sanzionato per non aver rispettato l’obbligo di permanenza nella propria abitazione/domicilio dopo le 22.