L’AQUILA. Addio a Giorgio Milani, storico commerciante aquilano. Se n’è andato ieri mattina all’ospedale San Salvatore del capoluogo all’età di 75 anni, lasciando nel dolore familiari, parenti e amici. Era il titolare del negozio di trekking in viale della Croce Rossa, dove si era trasferito da corso Stretto a seguito del terremoto. Amante della musica, e del jazz in particolare, con il suo sax aveva contribuito attivamente alla ripartenza della città ferita dal sisma suonando nelle piazze ancora in macerie. Proprio lui che nella notte più lunga aveva sofferto più degli altri per via della perdita dell’amata figlia Francesca, di soli 9 anni. 

«È venuto a mancare un aquilano doc, un noto commerciante dello sport e ancor più, un amante della musica», lo ricorda l’amico Franco Nerilli. «Era il papà anche della piccola Chicca, 9 anni, vittima del sisma. Lo conoscevo da sempre, eravamo stati amici di classe. Sono rimasto senza parole, non immaginavo minimamente che potesse accadere una cosa del genere, così d’improvviso. Ciao caro amico, mi spiace infinitamente. Pregherò per te. Sentitissime condoglianze, anche a nome di mia moglie Assunta, a tutti i suoi cari». «È con profondo dispiacere che apprendo della scomparsa di Giorgio, stimato commerciante e bravissimo padre di famiglia», è il commento del collega Daniele Stratta. «Con la sua musica partecipò alla rinascita dell’Aquila in occasione della prima Perdonanza post-sisma con tutta la sua verve, generosità e passione».

I funerali saranno celebrati oggi alle 15.30, nella chiesa di San francesco d’Assisi, a Pettino. Giorgio Milani lascia i figli Chiara, Simone, Riccardo, Dino e Marco. 

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