LFoundry, tornano i turni di 8 ore Ma sale la protesta dei sindacati

A preoccupare è la mancanza di un quadro chiaro sul piano industriale e sulle prossime commesse De Sanctis (Fiom): «Si comincia martedì prossimo, ma non ci sono novità su pause e trasporti»
AVEZZANO. Scatta martedì la nuova turnazione in LFoundry, ma per le organizzazioni sindacali c’è ancora troppa incertezza. Nell’azienda, dove si producono memorie volatili e sensori d’immagine, da martedì prossimo entreranno in vigore i turni da 8 ore. Dopo 25 anni le 12 ore, per le quali venne fatto uno storico accordo unico nel suo genere in Italia, andranno ufficialmente in pensione. La novità, che è stata inaspettatamente comunicata a luglio scorso dai vertici dell’azienda ai lavoratori, secondo le parti sociali non toglie e non aggiunge nulla alla situazione di incertezza in cui si trova l’azienda.
Nello specifico Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uil-Uilm e le rsu di stabilimento contestano il fatto che non si ha un quadro chiaro sul piano industriale e sul futuro delle commesse legate per ora alla On-Semiconductor con un contratto in scadenza per fine anno.
«Non c’è chiarezza sui piani dell’azienda e di conseguenza troviamo discutibile che venga messa mano all’organizzazione del lavoro quando di fatto, a nostro avviso, non si sa cosa si andrà a fare in futuro», ha commentato la segretaria provinciale della Fiom-Cgil, Elvira De Sanctis. «Va anche detto che nessuno si è reso conto che cambiare la turnazione è un tema delicato per i lavoratori. Di fatto gli si chiede dall’oggi al domani di cambiare vita, di riorganizzare la loro quotidianità e di rimettere mano a tutte le loro abitudini. Abbiamo cercato di spiegarlo all’azienda, ma non c’è stato modo di parlare perché continuano ad evitare il confronto».
La scorsa settimana le organizzazioni sindacali hanno anche lanciato un sondaggio per chiedere direttamente ai lavoratori la loro opinione sul cambio turno. Il risultato è stato che oltre l’80% dei votanti non è d’accordo. L’azienda, però, non è intenzionata a tornare indietro e da martedì sarà ufficialmente attiva la nuova turnazione, organizzata su tre fasce orario, che prevede un assetto “6+3”, con sei giorni di lavoro e tre di riposo e turni da otto ore. Ci saranno quindi sei giornate consecutive di lavoro: per due giorni i lavoratori osserveranno i turni dalle 6 alle 14, per due giorni dalle 14 alle 22 e per altri due dalle 22 alle 6 di mattina. Poi saranno tre giorni a riposo.
«Da martedì si inizia con i nuovi turni e ancora non ci sono novità su pause e trasporti», ha continuato la segretaria della Fiom-Cgil, «l’azienda ci aveva detto che si era attivata con Tua e Cotral (aziende che gestiscono il trasporto regionale rispettivamente in Abruzzo e nel Lazio) per trovare delle soluzioni per i dipendenti che provengono dall’Aquila, da Sulmona e da Rieti e utilizzano i mezzi pubblici per recarsi in fabbrica. I lavoratori sono stati chiari: non gradiscono il turno da 8 ore. Questo è un dato di fatto e i vertici LFoundry ne dovrebbero tenere conto».
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