Muore a 34 anni dopo una malattia

Commozione per la scomparsa di un giovane dipendente di call center. Funerali lunedì a Pettino

L’AQUILA. Muore a 34 anni dopo aver lottato contro una malattia che ha vinto la sua resistenza in pochi mesi. Lutto negli ambienti sportivi cittadini per la scomparsa del giovane Riccardo Pollice, avvenuta a Roma, dove era stato ricoverato nel tentativo di arginare l’avanzata inesorabile del male. Il giovane era un dipendente del call center Transcom, dove lavorava da diversi anni.

La notizia, attraverso i social network, ha raggiunto in un baleno i suoi tantissimi amici aquilani, tra i quali c’è grande sconcerto. Il giovane avrebbe compiuto 35 anni il 22 agosto. Lascia la mamma, il papà, il fratello e un nipotino. Appassionato di calcio, giocava nella formazione dilettantistica del Roio ed era facile incontrarlo nelle sfide di calcetto dei principali impianti cittadini tra i quali l’Area Sport di Monticchio.

I funerali saranno celebrati lunedì mattina alle 11,30 nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi a Pettino. Al lutto dei familiari si è aggiunto quello della società di calcio di Roio. Il presidente, i dirigenti, i tecnici, i soci e gli atleti si stringono attorno ai suoi cari e ricordano «l’atleta e amico» compagno di tante avventure sportive.

Molti i messaggi lasciati su Facebook da colleghi e amici,che con parole di grande affetto salutano «Polliciò».

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